ANDREOZZI, Alfonso
Anna Buiatti
Nato a Firenze nel 1821, studiò legge a Pisa, dove si fece notare per il suo atteggiamento ribelle d'ispirazione democratica. Subì, infatti, varie persecuzioni e, nel [...] , che serve a illuminare non solo la conoscenza dell'A. nei riguardi della storia e dei diritto cinesi, ma anche il suo intento nella composizione dellavoro. Egli, infatti, non si proponeva tanto di fare della pura sinologia, quanto di portare un ...
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ALESSI, Giuseppe
Antonello Scibilia
Nato a Castrogiovanni (oggi Enna) il ìs febbr. 1774 da Saverio, commerciante, e da Luisa Maddalena, coltivò sotto buona guida gli studi filosofici e letterari e quelli [...] di diritto canonico presso l'università di Catania, presentando un lavoro sulle origini di tale diritto condotto con lo straordinario sviluppo dei vari rami del sapere esigeva una più razionale divisione dellavoro, una più decisa specializzazione. L ...
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CASATI, Ettore
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavenna, nella provincia di Sondrio, il 24 marzo 1873 da Luca e da Valentina Lavanga. Laureatosi in giurisprudenza alla università di Milano, egli iniziò subito [...] di scrittore molto ampia. Di lui infatti possiamo menzionare soltanto poche opere.
Fra queste: Spunti di diritto processuale in recenti sentenze della magistratura dellavoro, in Studi in on. di A. Ascoli, Messina 1931, pp. 611-618 (in questo scritto ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] letture di differenti libri. Nell'economia dellavorodel B. questo ampliarsi della conoscenza della , XXIV, (1922), pp. 165-202; E. Besta, Fonti, in Storia deldiritto ital., a cura di P. Del Giudice, I, Milano 1925, pp. 839 n., 875; L. Frati, La ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] di una economia come quella italiana, donde la considerazione "che il diritto di nascere è ancora più forte di quello di vivere e questo gli effetti della scala mobile; gli squilibri del mercato dellavoro e la dura politica d'ordine pubblico avevano ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] legge di vita civile non comportava alcuna rinuncia ai diritti (con l’eccezione deldiritto di sciopero, condannato come immorale rispetto al sacro principio dellavoro). Quanto al rigetto drastico del comunismo, che pure vi compariva in chiusura, si ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] un maniaco dellavoro, poiché era di salute cagionevole, e quindi seppe risparmiarsi adottando ritmi lavorativi ragionevoli e Per il resto del pontificato non sarebbero stati più contestati i dirittidel papa al governo del Comune e i senatori ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] l'industria, e il giudice arbitrale dellavoro; nel 1885 erano introdotti il divieto dellavoro minorile, e notturno per le donne tre fino a cinque membri, in cui la famiglia aveva diritto ai due terzi dei seggi.
La Lega dei capitani ed ufficiali ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] dai mazziniani, i quali ritenevano pregiudiziale all'estensione deldiritto di voto l'elezione di una Costituente che egli considerava contese personali per il potere.
Nominato cavaliere dellavoro nel 1903, Augusto non poté frenare negli ultimi anni ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] ricevendo un anticipo di 50; la Compagnia si riservò il diritto di cambiare i santi durante il periodo contemplato per l' che "andato a Pesaro e Ancona, in sul più bello dellavorare fu dal duca Borso chiamato a Ferrara, dove nel palazzo dipinse ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...