ALESSI, Giuseppe
Antonello Scibilia
Nato a Castrogiovanni (oggi Enna) il ìs febbr. 1774 da Saverio, commerciante, e da Luisa Maddalena, coltivò sotto buona guida gli studi filosofici e letterari e quelli [...] di diritto canonico presso l'università di Catania, presentando un lavoro sulle origini di tale diritto condotto con lo straordinario sviluppo dei vari rami del sapere esigeva una più razionale divisione dellavoro, una più decisa specializzazione. L ...
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CASATI, Ettore
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavenna, nella provincia di Sondrio, il 24 marzo 1873 da Luca e da Valentina Lavanga. Laureatosi in giurisprudenza alla università di Milano, egli iniziò subito [...] di scrittore molto ampia. Di lui infatti possiamo menzionare soltanto poche opere.
Fra queste: Spunti di diritto processuale in recenti sentenze della magistratura dellavoro, in Studi in on. di A. Ascoli, Messina 1931, pp. 611-618 (in questo scritto ...
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Uomo politico ed economista italiano (Venezia 1841 - Roma 1927). Fu presidente del Consiglio (1910-11), dopo essere stato più volte ministro del Tesoro. Fu tra i primi assertori e fautori della necessità [...] al risanamento delle finanze.
Vita
Tenne la cattedra di diritto costituzionale all'univ. di Padova (1866-95) e fu consumo) e le banche popolari, la legislazione a tutela dellavoro delle donne e dei fanciulli e lo sviluppo della previdenza, ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] e in lettere) e si laureò in diritto canonico (1922) e in diritto civile (1924). Nel frattempo era stato pastorale, seguendo in particolare i problemi dell'immigrazione, del mondo dellavoro e delle periferie (dove fece costruire oltre cento nuove ...
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agg. gn
Uomo politico italiano (Sacile 1873 - Cantello 1954). Avvocato, deputato (1913-29), volontario e pluridecorato della prima guerra mondiale, fu vicepresidente della Camera (1921) e ministro della [...] (1945), ministro dell'Assistenza postbellica nel primo gabinetto De Gasperi (1945-46) e della Difesa nel terzo (1947). Consultore nazionale e deputato alla Costituente per il Partito della democrazia dellavoro, fu (1948-53) senatore di diritto. ...
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Avvocato e uomo politico italiano (Lecce 1883 - Roma 1950). Studioso di diritto costituzionale, deputato (1913-23), sottosegretario all'Interno nel primo gabinetto Nitti (1919-20); dopo la liberazione [...] fu consultore per il Partito democratico dellavoro, deputato alla Costituente e alla Camera (1948; gruppo liberale) e ministro di Grazia e Giustizia in varî gabinetti De Gasperi (1947-50). ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] in particolare che abbia una forma definita e sia opera dellavoro umano.
Arte
Protagonista nel genere pittorico della natura morta, a varie opere di L. Fontana e P. Manzoni.
Diritto
L’o. del negozio giuridico è l’interesse o gli interessi che le ...
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Storico e uomo politico francese (Verneuil, Seine-et-Oise, 1805 - Cannes 1859), tra i maggiori esponenti del liberalismo ottocentesco. Autore di studi sulla democrazia e sulla società americane (De la [...] della nuova costituzione, ma le sue proposte (parlamento bicamerale, elezione indiretta del presidente, decentramento) non furono accettate; si pronunciò inoltre contro il "diritto al lavoro" e per la separazione dei poteri. Nominato da O. Barrot ...
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Livio Pepino
Borrè, Giuseppe (Pino). – Magistrato italiano (La Spezia 1932 - Genova 1997). Civilista per formazione, entrò in magistratura nel 1958. Fu per un breve periodo sostituto alla Procura della [...] sezione civile del Tribunale genovese, dove rimase per oltre dieci anni sino alla nomina a dirigente della pretura dellavoro della stessa città insufficienze, le contraddizioni, le ingiustizie deldiritto dei più forti». Altrettanto dirompente fu ...
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Filosofo e sociologo tedesco (Stoccarda 1895 - Norimberga 1973). È ritenuto il fondatore della "teoria critica", cioè di un marxismo di ispirazione hegeliana, che utilizza alcuni concetti della psicoanalisi [...] separazione prodotta dalla divisione dellavoro e di classe e dall'economia di scambio proprie del capitalismo. L'obiettivo compartimenti stagni tipica della sociologia specializzata (economia, diritto, psicologia, ecc.). La società deve essere ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...