Uomo politico e giurista (Cittanova 1827 - Quisisana 1875). Allievo a Napoli di B. Puoti, amico degli Spaventa, di F. De Sanctis, di L. Settembrini, prese viva parte al movimento liberale nazionale del [...] (dopo breve prigionia) fu costretto all'esilio a Malta, poi in Piemonte, dove lavorò a un Codice di procedura civile sardo. Nominato prof. di diritto costituzionale all'univ. di Modena (marzo 1860), nel dicembre 1860 diresse il dicastero della ...
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Pseudonimo e dal 1924 nome ufficiale di Shmuel Yosef Czaczkes, scrittore di famiglia ebrea, nato a Buczacz (Galizia) il 17 luglio 1888 e morto a Rehovot (Israele) il 17 febbraio 1970. Membro dell'Accademia [...] -'aqov le-mishor (trad. it. E il torto diventerà diritto, 1966), breve romanzo ambientato nella comunità ebraica della Galizia, che malinconica ma anche intensamente partecipe del ritorno materiale alla terra, al lavoro dei campi. A. scrisse ...
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Scrittore e uomo politico (Brienza 1748 - Napoli 1799). Tipico rappresentante dell'Illuminismo napoletano, P. fu profondamente influenzato dal pensiero di G. Vico, sul quale innestò le istanze democratiche [...] abbandonò tuttavia il lavoro scientifico e, sull'esempio di G. Filangieri, contribuì al rinnovamento del processo e della , dal 1785, diritto criminale (le sue lezioni furono pubblicate postume, sotto il titolo di Principi del Codice penale, nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] , che sono colte da Giuseppe Galasso (1974, p. 70) nel
diritto-dovere [dell’uomo] di organizzare da sé la sua vita materiale, [nella] perfetta parificazione dellavoro manuale con quello intellettuale e con ogni altra manifestazione della vita ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] del manicomio provinciale S. Benedetto di Pesaro, e nei pochi mesi in cui lavorò in quel ben organizzato frenocomio condusse un soddisfacente lavoro politico e le rivoluzioni in rapporto al diritto, all'antropologia criminale ed alla scienza di ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] presenta una speciale sovradeterminazione che non è il prodotto dellavorodel sogno, ma un fatto di cultura; spesso è in ‛diritto'. Rimane la questione di sapere se questa trasformazione sia ancora di pertinenza di un'economia del desiderio. ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] un maniaco dellavoro, poiché era di salute cagionevole, e quindi seppe risparmiarsi adottando ritmi lavorativi ragionevoli e Per il resto del pontificato non sarebbero stati più contestati i dirittidel papa al governo del Comune e i senatori ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] Reggio Calabria 1994). Aveva già scritto gran parte dellavoro maggiore, il cui titolo ricalcò quello delle Observations ed a regolare le azioni e i giudizj". Risorto il diritto romano, "disegnò Federigo e seppe recare ad effetto una compilazione ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] il L. aveva coltivato l'interesse per la storia deldiritto fin dagli anni padovani e, mentre frequentava la facoltà lo volle in seguito come condirettore e con cui pubblicò vari lavori.
L'apporto del L. alla rivista - che in quel periodo, dopo varie ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] Mazzocchi, Nicola Codronchi, Domenico di Gennaro duca di Cantalupo: in sostanza tutta l’élite deldiritto e dell’economia della Napoli del tempo. Lavorò con Codronchi e con Vicenzo Pecorari, amministratore generale delle dogane, alla Tariffa doganale ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...