Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] -critici, Napoli 1967.
G. Giugni, La giungla e il deserto, «Politica deldiritto», 1977, pp. 340-51.
U. Romagnoli, L’amarcord deldirittodellavoro, «Politica deldiritto», 1982, pp. 407-10.
C. Vano, Riflessione giuridica e relazioni industriali ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] amministrativa. Nello stesso periodo la Cassazione portava un contributo determinante alla formazione deldiritto sindacale e di gran parte deldirittodellavoro, in specie con un'ampia giurisprudenza sull'impiego privato, cui la corte ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] verso una soluzione teorica capace di conciliare il diritto civile col nascente dirittodellavoro.
Esclusivamente influenzato dalla pandettistica tedesca appare, invece, il lavoro pubblicato l'anno precedente e intitolato La successione ...
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In diritto, obbligo cui è tenuto il prestatore di lavoro nei confronti del proprio datore di lavoro, nell’ambito di un rapporto di lavoro subordinato (art. 1175 e 1375 c.c.). Oltre a dover eseguire la [...] e scoperte aziendali.
Voci correlate
Licenziamenti individuali
Diligenza. Dirittodellavoro
Mansioni dellavoratoreLavoro subordinato
Approfondimenti di attualità
Diritto di critica dellavoratore e obbligo di fedeltà: un equilibrio delicato di ...
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Giurista (Altamura 1902 - Roma 1995). Prof. univ. dal 1933, ha insegnato materie privatistiche a Catania, Padova, Napoli, quindi, fino al 1977, diritto civile e dirittodellavoro nell'univ. di Roma. Socio [...] reale (1926); Appunti sulle successioni legittime (1930); Diritto patrimoniale del matrimonio (1936); Istituzioni di diritto civile (1946); Nozioni di dirittodellavoro (1946); Dottrine generali deldiritto civile (1954); Libertà e autorità nel ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] di Corte d’appello. Contro le loro decisioni è ammesso reclamo alla Corte d’appello di Roma.
Dirittodellavoro
Nel dirittodellavoro gli u. sono considerati fonti sussidiarie, in quanto operano in mancanza di una disciplina legislativa, tuttavia ...
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Bioetica
Principio-guida dell’azione morale, che include diversi significati: autodeterminazione, autodecisione, diritto alla libertà e alla riservatezza. Tematizzato in particolare nell’ambito della teoria [...] , il potere di negoziare le clausole di un contratto collettivo); l’a. collettiva è oggi prevalentemente studiata dal dirittodellavoro. Negli ultimi decenni si parla anche di a. assistita: si intende con questo termine il potere attribuito ai ...
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Regola di condotta, stabilita d’autorità o convenuta di comune accordo e di origine consuetudinaria, che ha per fine di guidare il comportamento dei singoli o della collettività, di regolare un’attività [...] e assicurativa, ai mercati finanziari, al commercio di beni culturali, al dirittodellavoro, all’attuazione di risoluzioni di organi internazionali, al diritto antitrust; sono inoltre considerate tali alcune n. inerenti ai rapporti di famiglia ...
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Nel linguaggio giuridico, il termine indica la questione su cui verte la discussione delle parti contendenti in una lite giudiziaria.
Dirittodellavoro
Contrasto tra lavoratore e imprenditore, che sorge [...] tipizzate si cita il procedimento per la repressione della condotta antisindacale del datore di lavoro di cui all’art. 28, l. 300/20 maggio 1970.
Diritto internazionale
Nel diritto internazionale, una c. sorge quando due o più Stati si trovano ...
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È il nome con cui è nota la l. n. 300/1970, contenente «norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e dell’attività sindacale nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento». [...] l. n. 300/1970 va ricercata, infatti, nella volontà del legislatore di proteggere il prestatore come parte più debole del rapporto di lavoro, nella tradizionale linea di sviluppo deldirittodellavoro, permeata dall’esigenza di salvaguardare la pace ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...