MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] Risorgimento. E appunto con Solmi, nel novembre 1924, discusse la tesi di laurea in storia deldiritto italiano da cui nacque il suo primo lavoro importante, Le origini dello statuto albertino (Firenze 1926).
Il volume costituisce uno dei primi seri ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] dalla cattedra di teologia a quella di storia deldiritto italiano, istituita in conseguenza delle riforme universitarie attuate relazioni affidategli, ma lasciando solo appunti preparatori dellavoro. Aveva progettato di pubblicare, in ordine logico ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] e Antonio Segni), che ebbe un organo nella Rivista di diritto processuale civile fondata dal C. e Camelutti nel 1924 a se si ha riguardo al plauso per il processo dellavoro corporativista; forse, tuttavia, Calamandrei si riferiva a conversazioni ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] quel momento si trovava a Roma a discutere di diritti delle donne. Forse la più importante attivista italiana di Camera dellavoro di Milano dalle origini al 1904, Milano 1975, ad ind.; M. Sbriccoli, Elementi per una bibliografia del socialismo ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] , come si vedrà oltre.
A Mantova, dove a suo dire insegnava diritto a molti uditori, racconta di aver composto la sua Summa de varietate al termine decise di rifare anche la prima parte dellavoro, per superare definitivamente il testo di Rogerio e ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] tra atti leciti e illeciti e tra attività e opinioni, criticò le sentenze di scioglimento delle Camere dellavoro e quelle di limitazione deldiritto di associazione. Il L. fu uno dei pochi giudici di Cassazione che tentò di rendere la magistratura ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] , nella temperie culturale di quegli anni, di una prospettiva di unificazione deldiritto privato entro un solo corpo normativo, dominato dalla centralità dellavoro e della nozione di imprenditore. Si trattò di un processo che necessariamente ...
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ALBINI, Pietro Luigi
Roberto Abbondanza
Nato a Vigevano il 15 giugno 1807, si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1829. Esercitò l'avvocatura presso il R. Senato di Casale, e sin dal 1830 insegnò [...] - impedì che egli venisse annoverato tra i seguaci dichiarati del Rosmini. I principali lavori ifiosofici dell'A. sono: Principi di filosofia deldiritto, Vigevano 1857; Delle dottrine filosofiche sul diritto di A. Genovesi, in Mem. d. R. Acc. delle ...
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CASATI, Ettore
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavenna, nella provincia di Sondrio, il 24 marzo 1873 da Luca e da Valentina Lavanga. Laureatosi in giurisprudenza alla università di Milano, egli iniziò subito [...] di scrittore molto ampia. Di lui infatti possiamo menzionare soltanto poche opere.
Fra queste: Spunti di diritto processuale in recenti sentenze della magistratura dellavoro, in Studi in on. di A. Ascoli, Messina 1931, pp. 611-618 (in questo scritto ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] letture di differenti libri. Nell'economia dellavorodel B. questo ampliarsi della conoscenza della , XXIV, (1922), pp. 165-202; E. Besta, Fonti, in Storia deldiritto ital., a cura di P. Del Giudice, I, Milano 1925, pp. 839 n., 875; L. Frati, La ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...