CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] del 31 dic. 1925 dell'onorificenza di cavaliere dellavoro.
Il C. morì a Catania il 17 apr. 1931.
Fra gli scritti del eod. tit.) e 7 § 5D. nautae (4,9), ibid. 1891; Il diritto commerciale dei Romani, ibid. 1891; La "servitus luminum" e la "servitus ne ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] duca di Calabria, mentre si trovava a Palermo.
Il frutto dellavoro della commissione, il Codice per lo Regno delle Due Sicilie ( di G. V. E., Napoli 1882; G. Pisanelli, Dei progressi deldiritto civile in Italia nel secolo XIX, Napoli 1871, p. 9; F ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] presso il Seminario romano, e nel 1730 un Certamen di diritto civile e canonico contro mons. Carlo Rezzonico, suo cugino,
Ma la sola delle opere edite del D. per la quale il suo nome è ancora vivo, il frutto dellavoro e delle ricerche di tanti anni ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] , provvedessero alla trascrizione delle "cose da lui ordinate". Sede dellavoro dei F. doveva essere "l'anticamera della stanza de' di un F. con velleità d'autore, la non menzione deldiritto romano. Laddove prima viene il legislatore, poi la legge ( ...
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DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] altro atto dello Studio, a cui avrebbe avuto diritto se avesse potuto essere presente e quindi parteciparvi: scritto "D. Jo. Put.". ed il nome del D. è poi anche ripetuto, come detto, alla fine dellavoro.
Additiones dei D. si trovano sparse qua e ...
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MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] a Roma. Nel 1915 sposò Teresa Balsamo.
Nonostante l’impegno dellavoro ministeriale il M. riuscì a condurre intensi studi giuridici. I suoi primi interessi si indirizzarono verso la filosofia deldiritto: nel 1913 tradusse e annotò l’opera di G.W.F ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] una certa competenza nella giurisdizione civile, penale e dellavoro. Così, dopo essere stato nel 1653 sindicatore istituzione di quattro cattedre all'Università, e cioè diritto canonico e diritto civile, filosofia e matematiche, che erano state ...
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NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] collettive secondo i bisogni delle popolazioni rurali, sia auspicando, nella seduta del giorno seguente, una formulazione più netta deldiritto dei lavoratori a partecipare alla gestione delle aziende. Chiamato dal Comitato di liberazione nazionale ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] ); medicina (pp. 184-217); matematica (pp. 218-228); diritto civile e canonico (pp. 229-298); libri in lingua greca G. Bertoli, Organizzazione dellavoro tipografico, lettura in piombo e correzione nei preliminari del contratto fra Scipione Ammirato ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] il ritorno a Bologna conseguì la licenza e il dottorato di diritto canonico nel 1419 e, ricevuta l'abilitazione il 21 apr. 1440, il contratto con i due maestri muratori incaricati dellavoro. Il 4 dic. 1441 sottoscrisse i provvedimenti decisi dal ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...