CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] della Chiesa, codificato nel Medioevo e in parte superato. Lavorò a questa glossa dal 1570 fino alla metà del 1571, rivolgendo la sua attenzione soprattutto al diritto penale. L'opera poté uscire nell'autunno del 1571, con dediche a papa Pio V, al ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] coesistevano, in maniera eterogenea e confusa, diritto comune e diritto canonico, istituti feudali ed editti ducali, statuti altra parte dellavoro di ricerca e di catalogazione di tutti gli editti sabaudi: quella relativa ai territori del Piemonte, ...
Leggi Tutto
CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] il 23 giugno dello stesso anno. Si tratta dellavoro più noto, quello che circolò col titolo di nel Rinascimento, Milano 1894, p. 182 E. Besta, Fonti, in Storia deldiritto ital., a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 868 G. Ermini, Crispo ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] sia una legge generale a protezione della salute dei lavoratori e delle loro condizioni di lavoro. Insomma, non solo non era del tutto ispirato dal principio della intoccabilità deldiritto di proprietà e della "libertà della proprietà", né era ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] metodo e probabilmente lo convinse dell'importanza di un lavoro organico su tale argomento. Anche altri successivi scritti giovanili , egli conseguì la laurea in diritto civile e canonico e fu nominato consigliere del Tribunale di commercio. La nuova ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] (docente nella facoltà di diritto dello Studio torinese e presidente del Consiglio di Savoia prima e del Piemonte poi), ma, i suoi progetti di riforma, dell'eccessivo carico di lavoro, dei ritardi nelle retribuzioni, che causavano debiti; e aveva ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] (appunti e schemi di corsi).
Preparava intanto un lavoro di teologia che gli avrebbe procurato una certa notorietà, quali motivi e aspirazioni fosse indotto ad appoggiare i dirittidel sovrano contro le posizioni della Curia romana. Nel manoscritto ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] 'università rimasero poco più che pesante erudizione). La storia deldiritto esaminata "non più in base a presupposti collocati al S. A., ser. XXV, f. 65).
Altri lavori analoghi affiancarono via via l'opera maggiore: Dissertatio scholastico-moralis ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Jordan, che aveva sottolineato nella Defensio l'uso deldiritto privato romano a sostegno dell'ereditarietà dell'Impero da Venrico di Treviri. Forse anche la Defensio era il lavoro di uno "scholasticus" che rimase sconosciuto (Stuart Robinson, pp ...
Leggi Tutto
MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] [=6432]) documenta le diverse fasi di lavoro nelle quali il MANTOVA BENAVIDES, Marco arricchisce Ghedini, Roma 2002, pp. 495-510; M. Caravale, Alle origini deldiritto europeo. Ius commune, droit commun, common law nella dottrina giuridica della prima ...
Leggi Tutto
diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...