Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] fino all'ultimo, con la consueta perizia, la lavorazionedel volume e ne è buon testimone a ogni effetto. La menzione del suo nome in questa prosa preliminare valga idealmente ad associarlo, a pieno diritto, alla cura dei nostri Poeti.
L'originario ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] Reggio Calabria 1994). Aveva già scritto gran parte dellavoro maggiore, il cui titolo ricalcò quello delle Observations ed a regolare le azioni e i giudizj". Risorto il diritto romano, "disegnò Federigo e seppe recare ad effetto una compilazione ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] gli studi presso i gesuiti, già nel gennaio 1732 si laureò in diritto a Pavia. Le sue inclinazioni erano però per la letteratura e la prefazione nella quale il G. delineava gli scopi dellavoro ed esponeva il metodo utilizzato. Indicato l'arco ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] di Foligno fino al 1439; oltre al nome, Astorello aveva anche diritto al titolo di conte sui feudi di Antignano e Corcorone, e non fosse quella originaria del C. (tuttavia il disegno dellavoro appare integro). Le Historiae del C., in quanto ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] da Imola e di Ottaviano da Ravenna. Nel 1563 iniziò gli studi di diritto, prima a Ferrara e poi a Siena, dove passò a frequentare i corsi dall'utilità sociale dellavoro stesso, ma basandosi soprattutto sulla "natura della materia lavorata o con la ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] di alcuni aspetti del Quattrocento fiorentino c'erano pure elementi di forza, un chiaro senso della realtà, dellavoro, della umana fatica della realtà, quello stesso atteggiamento di difesa dei diritti e della coerenza della società civile contro le ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] che dopo gli studi sul diritto si era spostato verso meditazioni sulle origini della civiltà umana. Questo lavoro fu infine pubblicato nel essere limitati al minimo coloro che vivevano del prodotto dellavoro altrui. La proprietà era una componente ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] l'A. individuava al centro della riforma il diritto "dell'istruzione obbligatoria e gratuita fino ai 14 anni che riporterà all'XI congresso del partito comunista (1966), per il quale era stato tra i coordinatori dellavoro di elaborazione delle tesi. ...
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Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] vantarsi, dove ricorda di una sua esperienza di studente di diritto a Ferrara: l'ingente somma che Piero, intimorito delle Bologna e poi consigliere del duca Alessandro, la trama stessa dell'opera, l'impostazione dellavoro non soddisfa lo scrittore ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] diritto a Ferrara nel 1543 (il Viard, pp. 101-106, pone l'inizio dell'insegnamento dell'Alciato a Ferrara nel 1542), ma con lui il C. era già in contatto fin dal 1539, quando l'Alciato insegnava a Bologna. Una lettera del . Scopo dellavoro, indicato ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...