BOSIO, Ferdinando
Valerio Castronovo
Nato ad Alba il 24 apr. 1827, in una famiglia assai modesta, si laureò in lettere a Torino. Discepolo prediletto del Paravia, pubblicò ventenne un volumetto di versi [...] sua attenzione nell'ultimo scorcio del periodo cavouriano - collaborando al Diritto e alla Voce del Progresso - anche alla necessità di emancipazione materiale e culturale dei ceti più umili e alle nuove condizioni dellavoro operaio.
Insegnante di ...
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BENTIVOGLIO, Carlo
Tiziano Ascari
Nacque a Bologna nel 1615 da Costante e da Elisabetta Paleotti. Studiò umanità e retorica con Gian Domenico Lapi e filosofia con Giovanni Fantuzzi. Passò quindi agli [...] morte.
Sebbene abbia per tanti anni tenuto cattedra di diritto, non si conoscono sue opere di materia giuridica. Ciò sonetti, uno dei quali dello stesso Bentivoglio. La trama dellavoro è molto complicata e vi trovano posto tutti gli espedienti ...
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Bíró, Lajos
Riccardo Martelli
Scrittore, produttore e sceneggiatore cinematografico ungherese, nato a Nagyvárad (od. Oradea, Romania) il 22 agosto 1880 e morto a Londra il 9 settembre 1948. Lavorò per [...] vi difese, con una posizione allora controcorrente, il dirittodel cinema a un suo specifico linguaggio, sostenendo la con produzioni spettacolari, ma di qualità. B. continuò a lavorare anche alle sceneggiature, e in tale campo fornì in questo ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] amministrazione, da parte dello stesso giornalista, dei diritti d'autore e dei proventi delle collaborazioni. Il richiesta, quella di non osteggiare la Federazione dei lavoratoridel mare del Giulietti, sottoscrivendo il 16 seguente un concordato tra ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] nel senso che le categorie del vero e del falso, del riproducibile e del non riproducibile, di ciò non ha avuto per lungo tempo diritto di cittadinanza nella letteratura se lo spazio (un salotto, un luogo di lavoro, una casa, ecc.); si veda la duplice ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] tutto tempo perduto, il B. abbandonava il discepolato commerciale e intraprendeva per volontà del padre, altrettanto svogliatamente ed inutilmente, lo studio deldiritto canonico.
In un luogo famoso della Genealogia deorum (XV, 10) egli denunzierà il ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] § 1. Rifl. Dondolarsi, Consumare il tempo senza far nulla. Invece di lavorare sta lì a dondolarsi. Non ti dondolar tanto; non ti dondolar più; società del tempo. Tra i fattori esterni il più importante è la progressiva estensione deldiritto di voto ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] anche la versione della "spontanea" rinuncia dei baroni ai diritti feudali gli pareva accettabile solo a titolo provvisorio, e mai a concludere i propri lavori (v. Bibl.: G. Talamo, La Scuola dalla legge Casati alla inchiesta del 1864, p. 58).
Caduto ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] con dedica a Lorenzo Strozzi. Mentre continuava a lavorare agli annali fiorentini, intervenne ancora nel dibattito sulla . 423‑431).
Il M. è considerato, a buon diritto, il fondatore del pensiero politico moderno: per primo concepì l’«arte dello Stato ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] . Solo un'indagine diretta e particolare potrà definire il diritto e il torto di considerazioni come queste; e, tuttavia dell'Allegria è del 1919 (ma Il porto sepolto è del 1916), va anche considerato che nel secondo dopoguerra il lavoro dei poeti che ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...