BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] e grafici (il figlio Giulio proseguì il lavorodel padre e raccolse anche lui epigrafi, preparando . De Nolhac, Les correspondants d'A. Manuce, in Studi e doc. di storiae diritto, VIII-IX (1887-88), estr., pp. 37 s.; A. Santalena, Veneti eimperiali ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] al lavoro di Speroni, editore critico del Fiore, che è questa la quarta e ultima redazione del testo del 1658 come membro dell'antica famiglia bolognese dei Guidotti, nonché antenato del dedicatario della stampa, Saulo Guidotti, docente di diritto ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] trascuratezza nell'esecuzione, lasciano pensare a una copia di lavoro. Questa revisione non ha lasciato a Firenze tracce . poco prima di lasciare la città.
All'ambito deldiritto riporta invece la traduzione delle citazioni greche inserite nel ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] perduta, sulla nuova casa di Parma e sui lavori destinati ad abbellirla. Ai versi imprimeva un sentimento , Milano 1833, II, pp. 383-385, 406; F.C. von Savigny, Storia deldiritto romano nel Medio Evo, I, Torino 1854, pp. 486-488; II, ibid. 1857 ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] a 13 anni fu mandato a studiare diritto a Pavia e poi, dopo il Mantova e a Roma, dove lavorò al Tractatus de sensibus Scripturarum e 61, 71, 86; G. Pozzi, Intorno alla predicazione del P., in Problemi di vita religiosa in Italia nel Cinquecento, ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] il giovane, "asserens se esse maiorem viginti annis", rinuncia a qualsiasi diritto presente e futuro sui beni di famiglia in favore dei fratelli Giorgio pratica ben documentata dal metodo di lavorodel Vasari soprattutto per la seconda edizione delle ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] che lascia dopo ventisette anni d'insegnamento per aver maturato il diritto alla pensione nel 1914.
Infatti fin dal 1883 il C. . Il C., che lavorava anche al Fanfulla quotidiano sin dalla fondazione, rimane alla guida del settimanale con la nuova ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] sul concetto di nazionalità nella filosofia deldiritto, stabilì importanti rapporti di collaborazione letteratura italiana (Salerno), VIII, Roma 1999, pp. 527-534 (sintesi dei numerosi lavori dedicati all'I. dall'autore); L. Sasso, V. I. e le forme ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] del pensiero politico-ideologico ghibellino, e per i suoi stretti contatti col figlio del Barbarossa può essere a buon diritto ed eterogenea (e la critica attributiva è ancora al lavoro); comprende una grande quantità di generi. In particolare, assai ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] a Padova sul finire del 1538, raggiungendo così il fratello Giovan Battista, lettore di diritto civile presso lo Studio della , per G. Guarisco & c., 1575), un lungo lavoro che vide la stampa a diverse riprese, sempre accompagnato da importanti ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...