CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] che alla giurisprudenza. Conseguito il dottorato in diritto civile, riuscì a inserirsi nella società dotta di del Segni, strumento della politica medicea dopo la restaurazione seguita alla sconfitta della Repubblica fiorentina nel '30. Il suo lavoro ...
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CARISSIMI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Parma in data imprecisabile, ma compresa quasi sicuramente nell'ultimo quarto del sec. XVI. La famiglia era di agiate condizioni economiche e godeva di [...] , studiò leggi sotto il magistero del bolognese Paolo Tossignano, che era lettore di diritto a Parma, e si laureò intorno Viotto nel corso del medesimo anno. Riproduce in forma ancor più distaccata lo stile del precedente lavoro: qui siamo veramente ...
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APPIANI, Paolo Antonio
Alberto Merola
Nacque ad Ascoli Piceno il 9 dic. 1639. Dopo aver compiuto un corso regolare di studi, mentre si accingeva ad andare a Bologna per laurearsi in diritto fu convinto [...] Roma 1702; riedito a Roma nel 1704 e ad Ascoli nel 1832; la Vita del p. Nicolò M.Pallavicini Genovese della Compagnia di Gesù, in Vite degli Arcadi illustri Beccaria, il Cian e la critica moderna: il lavoro dell'A., in fondo, è soltanto uno studio ...
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BATTAGLI, Marco
Ottavio Banti
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, nel primo decennio del sec. XIV, da Pietro, di famiglia oriunda da Borgazzano che si era inurbata nella seconda metà del sec. [...] insieme col suo zio paterno Gozio, che era professore di diritto in quella università, e vi rimase per circa cinque anni narrare gli avvenimenti del 1354. Negli ultimi mesi di quest'anno egli decise di por fine al suo lavoro desiderando dedicarlo a ...
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AGIUS SOLDANA (De Soldanis), Giovan Pietro Francesco
Danilo Veneruso
Nacque al Gozo nel 1712. Compiuti i primi studi di teologia e di diritto a La Valletta, si laureò a Padova. Divise successivamente [...] essersi appropriato della paternità dell'opera, introdusse in quel lavoro, che tutti sapevano essere stato composto dall'Agius.
Forse di S. Paolo a La Valletta.
Nella cultura italo-maltese del '700 l'A. introdusse le idee e le correnti più vive ...
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CERRATO, Paolo
Nicola Longo
Nacque ad Alba in Piemonte da nobile e ricca famiglia intorno al 1485.
Il padre Benedetto morì il 17 genn. 1517 e la sua tomba si trova nella chiesa albese di S. Domenico; [...] . Qui, alcuni anni prima, era stato professore di diritto l'illustre Tommaso Cerrato, suo parente, e qui egli sua Poetica, di collocare il lavorodel C. accanto alle opere del Bembo, del Fracastoro, del Pontano.
Del poemetto il Vallauri dà notizia ...
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ARLIA, Costantino
Luigi Lerro
Nacque il 23 ag. 1829 ad Aiello Calabro. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli, entrò in magistratura e quindi al ministero di Grazia e Giustizia, ove prestò lungamente [...] tutta l'opera fu lavoro dotto e intelligente del solo A., limitandosi il Fanfani a consigli e alla revisione del materiale. L'opera studi di natura giuridica, soprattutto attinenti al diritto internazionale. In questa limitata parentesi rientrano le ...
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Cecchi, Alberto
Arnaldo Colasanti
Scrittore, commediografo e critico teatrale e cinematografico, nato a Roma l'11 ottobre 1895 e morto ivi il 18 novembre 1933. Fu una delle figure più rilevanti del [...] nel 1917-18 alla Prima guerra mondiale, lavorò in due quotidiani romani, a "L'idea del muto) la possibilità di un'arte già classica, individuando per es. nelle opere di Chaplin una completezza e una organicità che le facevano entrare di diritto ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...