FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] forse ascoltarne, sia pure saltuariamente, le lezioni di diritto, che dovettero esercitare un qualche influsso su di lui , passò alla quarta sezione per cui redasse l'Idea generale dellavoro della quarta sezione dell'Ufficio di compilazione (Ed. naz. ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] del dotto bizantino fu anche il B., il quale non esitò ad abbandonare lo studio deldiritto ., XXII [1938], pp. 315-327, con aggiunte); G. Calò, Dall'Umanesimo alla scuola dellavoro, I, Firenze 1940, pp. 38 ss.; D. Vittorini, I dialoghi "ad P. Istrum ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] il maggior rappresentante della tendenza giansenista in sede di diritto canonico, e che le sue opere comparivano tutte nell scrivere la storia dell'università (ma morto all'inizio dellavoro) per il periodo delle origini (fino al Magnifico escluso ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] , nel senso che l’autore non rinuncia mai al diritto di commentare e giudicare la materia, di presentare scene mano, anch’io rispettoso dellavoro fatto bene, ambizioso di tale onore anch’io, al pari dei valenti calafati» (Il mulino del Po, p. 2). ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] procedere a una riforma: l'11 febbraio i risultati dellavoro furono approvati dagli altri accademici quasi all'unanimità, coloro che si erano rifiutati di leggere, furono privati deldiritto di voto e di eleggibilità, così impedendo loro di ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] toglierli alla famiglia lo portò a riflettere sui rapporti tra etica, diritto e libertà nel trattamento dei minori (con M. Cappabanca - questo periodo la vocazione missionaria nei confronti dellavoro con i ragazzi assorbiva completamente il suo ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] giornali, tra cui la Rivista contemporanea, Mondo illustrato e Il Diritto di Torino, con note drammatiche e letterarie; nel 1861 fondò , funzione questa che rimane uno dei meriti maggiori dellavorodel D. per le sue pubblicazioni che, comunque, ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] costanti, massimo fra i quali quello dell'Europa cristiana e di un diritto pubblico ad essa inerente (I, pp. 88, 329; II, pp morte del Bianchi. Come già per le Curiosità e ricerche, anche in questo caso il B. indica come scopo dellavoro l'esigenza ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] , il C. vi seguì corsi di humanae litterae e di diritto: a Basilea avrebbe ricordato al discepolo G. Stupano che qui , sui valori dellavoro operoso per la "repubblica" (notevole sotto questo punto di vista l'orazione in lode del collegio notarile di ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] lo studio deldiritto canonico, della logica e della teologia. Il 4 dic. 1512 lo troviamo nel capitolo del convento di azienda di produzione e commercio, in contatto con il mondo dellavoro, dei traffici, degli scambi. Tra esperienze di vita ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...