TRAPIANTI
Gino Doria
Claudio Massenti
Claudio Massenti-Luciana Migliore
Maria Beatrice Fisso
(v. trapianto, XXXIV, p. 181; innesti e trapianti, XIX, p. 315; App. II, II, p. 51; trapianti, App. IV, [...] genica (v. terapia genica, in questa Appendice). Un lavoro pubblicato da A.J. Barrett, M.M. Horowitz e la sperimentazione umana nel diritto italiano e straniero, Padova 1974; O. Mele, Normativa per il prelievo di parte del cadavere a scopo di ...
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MALNUTRIZIONE
Francesca Ronchi
(App. III, II, p. 22; App. IV, II, p. 381)
La definizione più recente di m. è quella dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 1987: "uno stato di squilibrio, [...] alto rischio nei PVS, poiché la malattia compromette la capacità di lavorare, di coltivare o procurare gli alimenti per se stessi e universale dei diritti dell'uomo e riconfermato nel 1989 alla Convenzione dei dirittidel bambino, rimane ...
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handicap
Vera Marzi
Impedimento, disagio fisico o mentale
Nato nel mondo del gioco e dello sport, il termine handicap si riferisce alla condizione di svantaggio o di inferiorità nei confronti dei propri [...] sottolineare il diritto alla qualità della vita e alla piena integrazione nella società
Storia del termine
La sostegno della famiglia, il proprio ruolo nella scuola e nel lavoro.
Handicap e società
È la società a ricordare costantemente al ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] a Francesco Petrarca e oltre, non a caso medicina e diritto sono dette 'arti lucrative'.
Sul valore di un sapere speziali; qui vigono una divisione e un'organizzazione quotidiana dellavoro che il pittore Domenico di Bartolo ha immortalato nell' ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] è stato creato a immagine e somiglianza di Dio, e ha quindi diritto alla misericordia e alla carità. Si è ormai consolidata pure la credenza, Royal Library di Windsor). L'apporto scientifico dellavoro di Leonardo è innegabile: l'artista disegna ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] codici deontologici di comportamento. La conoscenza dà loro il diritto all'autonomia e alla regolamentazione interna, dal momento da parte dello Stato, anche se la regolamentazione dellavoro infantile introdotta nel 1840 fu piuttosto blanda e ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] biopatologiche dei pazienti, senza una più razionale divisione dellavoro, è stata ed è fonte di arretratezza e di ‛isteresi' dei colloidi, alla base della senescenza, potevano aver diritto di cittadinanza solo fino a che non si fosse raggiunta una ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] se ne fossimo i proprietari non lede i diritti degli altri (al contrario, nel caso specifico). Si tollera, del resto, un gran numero di utilizzazioni abusive del corpo, come, per esempio, certi sport e lavori ad alto rischio o la prostituzione, o più ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] le sette arti liberali. A maggior ragione, infatti, essa ha il diritto di rientrarvi, dal momento che, mentre quelle si occupano di argomenti specifici privano degli strumenti dellavoro e le epidemie della forza di lavorare. Nella dimensione ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] protezione delle donne incinte, attraverso una specifica normativa dellavoro, e la formazione di levatrici più preparate, di proibire i rumori e gli odori molesti, in nome deldiritto di ciascuno di vivere e di godersi l'esistenza, esplicando ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...