FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] dei collaboratori. Nelle ore libere dal lavoro il F. frequentò la Sapienza, dove studiò diritto civile e canonico e si perfezionò in il F. tornò di nuovo a Roma per difendere i dirittidel capitolo dei canonici di S. Apollinare in Classe, che aveva ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] con quello dei maestri di diritto civile che erano i meglio si dedicava tutto al lavoro universitario che peraltro doveva r; Archivio di Stato di Firenze,Conventi soppressi n. 113 - Ricordanze del Carmine di Firenze, XVII, c. 83r; XIX, cc. 23r, 58v ...
Leggi Tutto
MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famiglia di ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] , arrivando ad affermare il diritto dei popoli alla sovranità. dall'isola in base a un provvedimento del governatore inglese, il M. si recò ebbe due figli.
A Liverpool, dove aveva trovato lavoro come insegnante di lingua e letteratura italiana, il M ...
Leggi Tutto
BONGALLO, Scipione
Adriano Prosperi
Nacque a Roma nel 1501. Nei suoi studi, che furono dedicati prevalentemente alle lettere greche e latine, ebbe come maestro l'agostiniano trentino Niccolò Scutelli, [...] Viterbo per il quale lo Scutelli lavorò come traduttore in quegli anni.
Resta, a testimonianza del vincolo che lo unì al maestro su altre questioni, come la formazione dell'Indice, il diritto di visita dei vescovi nei confronti degli esenti, la ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] , idraulica e, in particolare, di diritto.
In qualità di 'oratore' del pontefice, il 12 marzo 1748 ottenne la luglio ricevette il titolo di S. Eusebio, di cui aveva seguito i lavori di restauro. Il 23 settembre 1782 passò a quello di S. Maria ...
Leggi Tutto
LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] alla Sapienza, ove, dopo avere seguito i corsi di diritto pubblico e canonico con profitto, si addottorò inutroque iure Stern, pittore bavarese attivo a Roma, che lavorò anche per chiese e palazzi del Ducato farnesiano, al quale il L. commissionò L ...
Leggi Tutto
BELLINO
Giorgio Cracco
Incerta la data di nascita: solo un'ipotesi arbitraria può fissarla al 1077. In effetti, il primo documento che riguarda B è del 1107, e lo dà "canonicus presbiter" della cattedrale [...] cittadini. Poco dice un ricupero di terre e di diritti vescovili "in curte de Bussilaco", che un certo per inquadrare i problemi, c. Violante, Prospettive e ipotesi di lavoro, in La vita comune del clero nei secoli XI e XII...,I, Milano 1962, pp. ...
Leggi Tutto
FULIN (Folin), Rinaldo
Luca Pes
(Folin), Nato a Venezia il 30 apr. 1824 da Andrea, merciaio e lavoratore di frange, e da Osvalda Carlon, studiò nel ginnasio di S. Provolo e in quello di S. Caterina. [...] Tommaso, il F. sosteneva che la società ha il diritto di rovesciare i governi ingiusti e tirannici, come quelli stranieri un Breve sommario di storia veneta (ibid. 1863).
Il lavorodel F. va valutato nel contesto dell'ambiente dell'archivio dei Frari ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Serino
Dario Busolini
Nacque il 29 gennaio del 1594 a Serino, quinto figlio del nobile Alessandro Magnacervo e di Violante Moscato.
Dopo aver studiato diritto a Napoli, nell'aprile 1617 [...] , che gli fornì i documenti e lo affiancò nella trascrizione finale dell'opera, F. fu impegnato in questo lavoro sino al maggio del 1642, quando divenne guardiano della comunità di Betlemme; ma già il 12 novembre fu destinato al Cairo come presidente ...
Leggi Tutto
BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] dei Fisiocritici (1691). Dopo aver studiato filosofia e diritto ed aver per qualche tempo praticato la professione forense in contrapposizione a quella già proibita del giansenista Pascasio Quesnel. Il lavoro però fu interrotto e il Cacciari pubblicò ...
Leggi Tutto
diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...