ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] ricomposero come sezioni distinte l'Unione dellavoro, la compagine del movimento cooperativo e la sfera formativa dei riusci a ottenere salvaguardia almeno per certi diritti di sostentamento del clero e per talune prerogative dell'insegnamento ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] di settembre del 1736. Al compito difficile e delicato di risolvere complicate questioni di liturgia e di diritto atte a suscitare Vaticana. Nelle postume accuse rivoltegli di sfruttamento dellavoro altrui, di scarsa probità scientifica, perfino di ...
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MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] soltanto riprendeva il concetto di Sisto V dellavoro obbligatorio per tenerli sempre occupati, ma vi 175; G. Bandini, La lotta contro il quietismo in Italia, in Il diritto ecclesiastico, LVIII (1947), p. 47; M. Petrocchi, Il quietismo italiano nel ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] preparazione culturale e teologica, conseguendo le lauree in diritto canonico e in teologia, il diploma di lingue orientali dell'Ufficio cattolico dellavoro, egli poneva le premesse per una chiarificazione, all'interno del movimento cattolico, ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] dottrina della Chiesa contemporanea; ma a metà dellavoro la morte lo colse a Napoli il 4 giugno 1814.
Fra le altre opere, si ricordano: Esame deldiritto di patronato del Re N. S. sopra tutte le Chiese del Regno di Napoli, Napoli 1780; Schiarimento ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] che aiutasse ad accettare le gerarchie sociali, pur nel rispetto dei diritti degli operai, e far riscoprire a chi ne era lontano la pratica religiosa.
Per creare i cappellani dellavoro il F. puntò su preti diocesani, ma che conducevano vita comune ...
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GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] e nel diritto di advocatia sull'ospedale da parte del Comune, nonché nella compartecipazione delle tre parti all'elezione del minister e alle attività tipiche dei cosiddetti "santi della carità e dellavoro" (Mambretti, p. 187), ma non si hanno ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] di dirittodel Gravina; conobbe il giovane Metastasio e l'ormai celebre concittadino G. M. Crescimbeni. Le spiccate qualità intellettuali e l'appartenenza a un casato di rango gli schiusero le porte della Curia romana. Fu prima chiamato a lavorare ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] il ritorno a Bologna conseguì la licenza e il dottorato di diritto canonico nel 1419 e, ricevuta l'abilitazione il 21 apr. 1440, il contratto con i due maestri muratori incaricati dellavoro. Il 4 dic. 1441 sottoscrisse i provvedimenti decisi dal ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] la proprietà non si debba più concepire quale un diritto assoluto del proprietario..., ma bensì come una "funzione sociale"" e , contribuì a ritardare la fondazione della Confederazione italiana delLavoro, che sorgerà soltanto nel marzo 1918.
Dopo lo ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...