FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] . teorizzava infatti una sorta di divisione dellavoro tra le due tendenze, assegnando ai rivoluzionari Firenze 1908; F. N. Amici, E. F., Milano 1920; U.Spirito, Storia deldiritto penale italiano,II,Roma 1925, pp. 63 ss.; G. A. Belloni, La ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] antropologia criminale e di diritto penale, compiute da C. Lombroso e dalla scuola positiva di diritto penale, rappresentata in del 1902 per l'istituzione dell'Ufficio e del Consiglio dellavoro, proposta insieme col Pantano; quelle del 1905 e del ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] distruttore di ricchezza, arrogantesi per di più il diritto di considerarsi variabile indipendente di un sistema sociale andava costituendo: e innanzitutto la assoluta elasticità del mercato dellavoro e una politica monetaria e di bilancio ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] Blanqui individua con lucidità i pregi e i difetti dellavorodel C., osservando che pure nel "grande insieme di particolari discorso si svolge. L'ispirazione teorica è tratta dalla Genesi deldiritto penale di G. D. Romagnosi, con cui si concorda, ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] nell'amministrazione e nei problemi del finanziamento di altri organi di stampa democratici, quali Il Diritto, La Nuova Europa, La subito si ebbe un grave disaccordo sul metodo di suddivisione dellavoro, propugnando il B. che fosse fatta sulla base ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] ipotesi di socialismo avanzate dai rivoluzionari francesi, con l'idea dellavoro assicurato a tutti dallo Stato, erano controproducenti sia dal lato e che quei critici riconoscevano avversa. A buon diritto; ma non che l'avversione debba valere oggi ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] un'intensa attivita parlamentare: si schierò contro le limitazioni deldiritto di sciopero proposte dai cattolici e nel secondo governo De Gasperi (luglio 1946-gennaio 1947) divenne ministro delLavoro e della Previdenza sociale ("con molti contrasti ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] del socialismo (Lugano), in cui, attraverso l'esegesi del pensiero marxiano, tentava di riaffermare il dirittodel giugno 1920 fu chiamato a ricoprire la carica di ministro delLavoro e della Previdenza sociale nel governo Giolitti. In tale ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] 'Università di Firenze. Fu incaricato di elementi di storia deldiritto romano a Firenze dal 1933 al 1935 e anche di nominato, nel V governo De Gasperi, sottosegretario al ministero delLavoro e della Previdenza sociale, si impegnò in appoggio alle ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] il C. fu nominato presidente del Consiglio nazionale dell'economia e dellavoro, costituito con la legge 5 genn. 1957 n. 33. Egli cercò invano durante il suo mandato (cessò dalla carica, che in seno alla DC gli dava diritto di sedere nel Consiglio ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...