Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] e il socialismo, Roma 1973)
Beccalli, B., Le politiche dellavoro femminile in Italia: donne, sindacati e Stato tra il 1974 e et des citoyennes, Paris 1791 (tr. it.: Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina, in ‟Il bimestrale", 1989 ...
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civiltà
Margherita Zizi
La vita materiale, sociale e spirituale di un popolo
Il concetto di civiltà è estremamente complesso e sfaccettato, ed è usato in una molteplicità di accezioni. La nozione di [...] civile, derivato da civiltà, si indicò un tipo di diritto distinto da quello penale. La distinzione tra causa civile collegata a questo processo è la progressiva divisione dellavoro e la specializzazione delle funzioni.
Una nuova connessione ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] turno e in modo predeterminato, riceve e passa il diritto all'uso del canale. I tokens sono speciali configurazioni o pacchetti di bit senza la quale non c'è possibilità di entrare nel mondo dellavoro, o di rientrarvi, una volta che se ne sia stati ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] un giudizio prospettico, non una constatazione. Lo hegeliano Stato di diritto era a sua volta l'antagonista dello Stato di potere, il concetto si costituisce prima - deve implicare ‟l'abolizione dellavoro come tale". Ecco il Marx di Marcuse, il Marx ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] cui nomi erano scritti su una leggenda che occupava tutto il diritto. La moneta era chiaramente ispirata al dirhām arabo, al punto attraverso lo sfruttamento del maggior numero possibile di zone ecologiche, e ad una concezione dellavoro e dell' ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] cose diverse e hanno opinioni diverse a causa della divisione dellavoro molto spinta. Ma ciò pone anche le basi per un 1950 (tr. it.: Lezioni di sociologia: fisica dei costumi e deldiritto, Milano 1973).
Godelier, M., Qu'est-ce que définir une ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] 'ultimo è il punto di vista adottato tipicamente dai sociologi deldiritto, come ad esempio Max Weber, secondo cui quali che - come quando in un determinato settore del mercato dellavoro i lavoratori organizzati limitano le alternative di quelli non ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] di fatti isolati, regioni separate tra loro, come economia, diritto, ecc. Questa è solo l'apparenza alienata. È l'oggettività feticistica del mondo delle merci, dei prodotti dellavoro umano che si sono resi indipendenti dai produttori. Per attingere ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] "vinta in partenza": pratica assenza di rapporti e tradizioni feudali e irrilevanza della nobiltà di nascita, morale dellavoro antiaristocratica, diffusione di nuovi diritti e di democrazia locale. Esiste, e prospera, la 'cosa', la figura sociale ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] e numerosissime eminenti personalità del mondo intellettuale e politico americano gli diedero il benvenuto in una pubblica manifestazione. Solženicyn disse che si sentiva in diritto di salutare tutti come ‟fratelli nel lavoro", perché aveva trascorso ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...