GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] del 1630. Celebrò la prima messa il 17 giugno 1631 e riprese gli studi, riuscendo finalmente ad addottorarsi in diritto A. Bossola e G. Jachino.
Si tratta di un tipico lavoro annalistico, diviso in quattro "epoche" (dalla fondazione di Alessandria ai ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] seu Romanorum scriptorum centuriae.
Trattasi di un lavoro previsto in tre volumi, di cui furono Del M. ricordiamo anche la pubblicazione del secondo volume, postumo, dei Discorsi sacri di Giuseppe Carpani (1613?-1668), professore di diritto ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] zio a Roma, dove l'anno successivo si laureò in diritto civile e canonico. Introdotto nell'ambiente colto romano, continuò capitoli. Di tanto lavoro, uscirono alle stampe, nel corso della sua vita, le seguenti opere: La traslazione del corpo di San ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] Cesare.
Piscel dirigeva, nell’ottobre 1896, L’Avvenire dellavoratore, nel momento in cui il Partito socialista trentino affiancava alle quattro curie censitarie una quinta in cui avevano diritto di voto tutti i cittadini maschi di ventiquattro anni ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] umanistiche di un Alciato e tanto più dai grandi disegni del bartolismo.
Il primo lavorodel B., come si è visto, è la De di due cose e l'accrescimento l'unione ideale tra due diritti ("civili vero accretio est, quae sit potestate iuris seu, per ...
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PARADISI, Bruno
Aldo Mazzacane
− Nacque a Roma il 6 maggio 1909 da Luigi e da Maria Franceschi. Dalla madre, toscana, derivò un forte legame affettivo con il Grossetano, il Senese e l’Amiata, dove fino [...] ’incerta origine dell’istituto, come attestano le numerose recensioni positive.
Con il lavoro sul massaricium Paradisi ottenne, nel 1937, la libera docenza in storia deldiritto italiano e l’incarico di insegnamento all’Università di Bari, sede per ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] numerose e complesse questioni di diritto cambiario, tanto che nell'ultimo capitolo dei lavoro egli costruì uno schema in tre parti: la prima è dedicata all'esame dei limiti, del concetto e della cabistica di tali fattispecie, la seconda si impernia ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] pubblicati: un saggio di diritto amministrativo, Sull'indole giuridica l'Archivio storico siciliano ospitò un suo lavoro su I capitoli nuziali di Anna Cabrera amministrazione della giustizia in Sicilia verso la fine del secolo XVIII, XVII [1892], pp. ...
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CHIAPPELLI, Luigi
Mario Sbriccoli
Nacque a Pistoia il 2 sett. 1855, da Francesco, medico di cospicua fama, e da Clementina Sozzifanti, appartenente ad una antica e nobile famiglia pistoiese. Fratello [...] ) e concluse una serie molto cospicua di lavori che conservano tuttora la loro importanza.
Gli elementi ricorrenti in questa produzione storico-giuridica sono: quello della rinascita deldiritto romano nel primo Medioevo (tema già largamente presente ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] pur dicendosi carico di lavoro, accettò di dipingere alcuni quadri per il duca. Nonostante gli sforzi del C. e dei Borsetti scrive che il C. insegnò nel 1552 diritto civile all'università; in uno studio del Pardi (1903) si legge (è un evidente errore ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...