Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] supremazia della corona, che fosse abolito l'insegnamento deldiritto canonico, che ai vecchi libri di testo si del 1236, fu trasformato in palude. Parecchi secoli dopo l'ingegnere olandese Vermuyden ne intraprese il drenaggio, ma il lavoro ...
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RENDITA
Renzo FUBINI
Giulio VENZI
. L'espressione "rendita" (fr. rente; sp. renta; ted. Rente; ingl. rent) ha assunto spesso nel linguaggio tecnico degli economisti significati diversi da quello generico, [...] vale a dire sempre che s'impieghi in ciascuna pari quantità di lavoro e di capitale, diano quantità diverse di uno stesso prodotto; 2: previdenza. Anzi, dal campo deldiritto civile sono passate a quello deldiritto commerciale, e sono sorte molte ...
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. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] la persona si presume trovarsi dal punto di vista deldiritto e per l'esplicazione di esso; tale concetto, minima di ammissione dei fanciulli al lavoro industriale fu portata a quattordici anni.
Il domicilio di soccorso del maggiore di 14 anni, dice ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] Oggi le confraternite sono sottoposte alle disposizioni del codice di diritto canonico, che detta norme circa l'erezione Moderno, V (1925), pp. 515-516.
Bibl.: Non esistono lavori d'insieme soddisfacenti; i libri, pur notevolissimi, che qui indichiamo ...
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Il concetto di d. può avere più interpretazioni: quella negativa di violazione di norme (sociali e giuridiche) e quella neutrale di scostamento positivo/negativo da un criterio di normalità. Dal comportamento [...] diritto civile, quelli tra Stato e cittadino dal diritto la maggior parte delle norme per la maggior parte del tempo non è perché teme di incorrere in per raggiungere il successo economico sono il lavoro, il risparmio, l'istruzione e l'onestà ...
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Il deposito è un contratto mediante il quale una persona (depositario) riceve da un'altra persona (deponente) una cosa mobile con obbligo di custodirla e restituirla a suo tempo. È disciplinato dal codice [...] (v. qui appresso).
Bibl.: Oltre i trattati generali di diritto civile v. F. Alessandri, Contributo alla teoria del deposito irregolare, Casalbordino 1903; L. Baratti, Mandato, deposito e contratto di lavoro, Milano 1914; A. Barberis, Il deposito in ...
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. Per "diritto agrario" s'intende il complesso delle norme, sia di diritto privato sia di diritto pubblico, che regolano i soggetti, i beni, gli atti e i rapporti giuridici pertinenti all'agricoltura: [...] alla disciplina dei contratti collettivi (v. lavoro: Il contratto di lavoro, XX, 663).
Seguendo una distinzione tradizionale (personae, res, actiones), che bene si adatta alla materia deldiritto agrario, in una trattazione sistematica si parla ...
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È il nome del quinto e ultimo dei libri che costituiscono il Pentateuco (v.; v. anche bibbia); il nome, usato nella Volgata latina donde è passato nelle lingue moderne occidentali, deve la sua origine [...] : nozze con una prigioniera (XXI, 10,14), diritto di primogenitura e figlio ribelle (XXI, 15-21), del voi agli uditori dei discorsi. Non sono mancati critici acattolici, ad es. E. König nei Prolegomeni al suo Commento, che hanno respinto questo lavoro ...
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(XIII, p. 68; App. II, 1, p. 797; IV, 1, p. 603)
La l. 1° dicembre 1970 n. 898 (Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio), già parzialmente modificata dalla novella di cui alla l. 1° agosto 1978 [...] dal legislatore invece del termine d.) ha diritto, se non passato a nuove nozze e in quanto titolare di assegno, a una percentuale dell'indennità di fine rapporto percepita dall'altro coniuge all'atto della cessazione del rapporto di lavoro, e ciò ...
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Il cod. civ. del 1865 non aveva accolto alcuno dei principî giuridici generali, ormai elaborati dalla dottrina, concernenti la consuetudine, la sua fisionomia, il suo valore giuridico e le sue applicazioni. [...] sindacale corporativo - alle norme regolanti i rapporti di lavoro e quelli fra categorie professionali, è riconosciuto carattere di di diritto internazionale - esplica principalmente la sua funzione nel campo deldiritto internazionale generale ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...