DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] e di sostituirlo con altre celebrità dei mondo deldiritto dell'epoca.
Nel gennaio del 1453 il D. era ancora a Ferrara, iuris del ms. C 319 inf., aventi ad oggetto i libri del Digesto relativi ai legati: la data riportata a chiusura dellavoro è ...
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Anna Genovese
Abstract
Viene esaminata la normativa codicistica, sostanziale e rimediale, contenuta negli artt. 2598 e ss. del codice civile, che vieta gli atti di concorrenza sleale tipici (gli atti [...] P., e coordinato da Zoppini, A., vol. IV, Attuazione e tutela dei diritti, parte I, La concorrenza e la tutela dell’innovazione, Milano, 2009, 3 operante anche sul mercato dellavoro, che comporta la mobilità dellavoratore e la libertà, per ...
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Adozione e immigrazione. L’ordinamento italiano e la kafalah
Giacinto Bisogni
La recente ratifica della Convenzione de L’Aia del 1996 da parte del legislatore italiano non ha segnato anche l’attesa [...] e al minore in Marocco, doveva ritrasferirsi in Italia per motivi di lavoro. Le S.U. hanno affermato il principio di diritto per cui il nulla osta all’ingresso del minore nel territorio nazionale non può essere rifiutato qualora il minore sia a ...
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L’impresa tra liberalizzazioni e regole
Lorenzo Delli Priscoli
La crisi economica ha spinto il legislatore a liberalizzare: secondo la sentenza della Corte costituzionale, 23.7.2012, n. 200, il principio [...] infatti attua alcune correzioni alla l. n. 180/2011). Ma tra le finalità della l. n. 180/2011 vi è pure (art. 1) la tutela deldiritto al lavoro di cui all’art. 35 Cost., che è alla base anche della l. 28.6.2012, n. 92, il cui art. 1 si propone di ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] si trovava con tutta la famiglia a Ferrara, e che vi leggeva diritto civile presso quell'ateneo (Genealogia..., ad an. 1444; cfr. Scalvanti, si era occupato del problema della filiazione illegittima. La divisione dellavoro in tre parti ritorna ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] civile italiano, II, Torino 1889, p. 367, e già N. De Crescenzio, Sistema deldiritto civile romano, III, Napoli 1864, pp. 8 ss.).
Con il manoscritto di questo lavoro il D. partecipò (agosto 1891) al concorso per gli assegni di perfezionamento all ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] libro Decretalium, che fu probabilmente il suo primo lavoro; la Summa de consanguinitate o Lectura arboris quello sul contributo da lui recato allo sviluppo deldiritto. Storici deldirittodel secolo XIX lo hanno tacciato di scarsa profondità di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] 1997). In questo contesto, pur auspicando «lenti e meditati trapassi» (Il diritto di proprietà, in Studi giuridici, 2° vol., cit., p. 441), la Carta dellavoro, con le sue dichiarazioni circa la responsabilità dell’imprenditore di fronte allo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] , III, Padova 1961, pp. 3-15.
A. Asquini, Dal codice di commercio del 1865 al libro dellavorodel codice civile del 1942, «Rivista deldiritto commerciale e deldiritto generale delle obbligazioni», 1967, 65, pp. 1-8.
M. Sbriccoli, Elementi per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] dell’ordinamento giuridico.
La tesi per cui «il dirittodel nostro tempo è un diritto senza verità» e per cui «l’attuale crisi di dirimere le controversie.
L’attenzione di Opocher al lavoro dei giuristi (e in particolare agli studi di Giuseppe ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...