FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] della terra, coi lavoratori, coi consumatori, con lo Stato. ... Sempre mirando al fine speciale del nostro Istituto, abbiamo sostituito alle nozioni di legislazione rurale il corso completo di istituzioni di diritto civile, economia politica ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] Montanari, presentò, il 28 marzo 1688, un lavoro considerato un importante contributo alla fondazione della moderna il diritto dei dottori bolognesi, in ordine di anzianità, alla prelazione delle letture.
La vocazione di riformatore del M ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] in utroque nel 1712, membro del Collegio dei giudici e avvocati e di quello di diritto canonico, socio e a lungo artigiane vantavano una lunga tradizione di stretto contatto con il lavoro degli artisti. L'idea della pari dignità tra artigiani ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] stato giudicato una coraggiosa e drammatica testimonianza sulla prassi arbitraria deldiritto penale toscano (F. Diaz, Il Granducato di Toscana , negli Esercizi spirituali, 1684, pp. 1-64) è lavoro devoto: vi si indica la via della salvezza nelle tre ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] a suo contatto una sensibilità verso i problemi della riforma deldiritto canonico e della ricerca di un modus vivendi tra la La codificazione civile nello Stato pontificio, II, Dal progetto del 1846 ai lavoridel 1859-63, Napoli 1988, pp. LXVII s. ( ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] in casa nel 1804, intraprese studi di diritto civile e canonico, sotto la guida del giureconsulto E. Pisani, mentre l'arciprete 20). Il senso del provinciale isolamento è in lui più forte di quello dell'immensa utilità del suo lavoro; e si traduce ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] , p. 55). Novantotto i progetti presentati: la commissione presieduta da A. Depretis annoverò tra i più meritevoli i lavori di Sacconi, del M. e di B. Schmitz, assegnando a ciascuno di loro un premio in denaro e disponendo che presentassero entro ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] Corte di cassazione, assunse l'incarico, nel giugno del 1943, di avvocato generale del Consiglio superiore della magistratura presso la Corte di cassazione.
Oltre ai citati lavori sul diritto minerario e sulle prerogative e i limiti dell'azione ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] delle "promesse condizionate a una prestazione" è compiutamente individuata in un lavorodel 1968 (Promesse condizionate a una prestazione, in Riv. di diritto commerciale e deldiritto generale delle obbligazioni, LXVI, pp. 431 ss.), nel quale il G ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] malattia, e il fratello, attribuendola all'eccesso di studio e di lavoro, racconta che fu sopportata con grande forza d'animo.
Il C. banalità, ma che pone nelle mani degli operatori deldiritto, anch'essi modesti nella media, uno strumento finalmente ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...