Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] caratteristico della funzione poetica. Ma Nietzsche rivendica ‟il nostro diritto alla nostra follia" (Morgenrö the, 1881; tr. it dire dall'alto, da una posizione privilegiata dalla divisione dellavoro. Se Bloch aveva detto che gli scrittori, rispetto ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] le controversie», rivendicherà più decisamente di Castelli il dirittodel matematico di argomentare «ex suppositione»; al Renieri, in base alle sue «leggi». La macchina non produce «lavoro», anche se modifica - vantaggiosamente per l'uomo - le ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] , prevalse una concezione più 'critica' dellavoro intellettuale, particolarmente attenta alla continua verifica è vista come la stella polare (Cinosura) per l'immenso mare deldiritto, una sorta di filo di Teseo per orientarsi nel labirinto delle ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] Bononiae 1643, in cui rifà la storia del capitolo parmense e dellavoro compiuto per la stesura delle costituzioni. Si ammiraglio de Coligny.
[31] V. PIANO MORTARI, Diritto romano e diritto nazionale in Francia nel secolo XVI, Milano 1962, pp ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] legislativo dell'Impero alla Genesi deldiritto penale e alla Introduzione allo studio deldiritto pubblico universale», è da intuizione di tanti sviluppi del mondo moderno, non presentisse l'importanza capitale dei problemi dellavoro e delle classi ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] che inessenziali. C'è il problema del mercato letterario, cioè delle case editrici, dei diritti d'autore, delle librerie, della un sistema di valutazione e rimunerazione extrapersonale dellavoro dello scrittore, sistema dotato di una propria ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] un affinamento graduale dell'intellettualità del Regno, che porta il segno dellavoro impostato proprio da Federico (giudice oppostagli dai baroni di Terrasanta, basata sull'uso accorto deldirittodel Regno e sui suoi valori morali. Federico è così ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] macchine e strumenti scientifici, con la conseguente rivalutazione dellavoro manuale di artigiani e di ‘meccanici’, c’è e per comprenderla occorresse conoscere anche la filosofia, il diritto, la medicina. Né queste erano pronunzie velleitarie, perché ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] di ebraico, giureconsulto insigne, vigile e benemerito difensore dei dirittidel suo paese contro i soprusi della Spagna, trovò il tempo , che pur fece ricerche dopo cento anni dalla nascita dellavoro fra le carte della famiglia Tana, la ignora in ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] e le denigrazioni di Giovanni Ledere cede nel corso dellavoro gran parte del campo - due libri su tre - a gli parvero troppo spinosi quale per uno, quale per altro motivo: i diritti, perché le cose s'intorbidavano da Giovanni XXII e da Ludovico il ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...