SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831)
Alfredo GRADILONE
Il quadro che presenta il movimento sindacale negli anni immediatamente successivi al secondo conflitto mondiale è, per molti aspetti, [...] Internazionale delLavoro che, nella 31ª conferenza di San Francisco del 1948 e in quella successiva del 1949, ha approvato le note convenzioni n. 87 e n. 98 sulla protezione deldiritto sindacale e sull'applicazione dei principî deldiritto di ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] e l'abolizione dei diritti dei lavoratori sanciti dalla Legge sull'ordinamento dellavoro nazionale promulgata ai primi del 1934 - i programmi socio- politici del nazismo fallirono su tutta la linea. Invece del promesso rafforzamento del ceto medio e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] fuori d’Italia. Concezione e funzioni dello Stato, statuto del partito unico e dei sindacati, concezione deldiritto e dei suoi istituti e prescrizioni, corporativismo e dirittodellavoro, relazioni internazionali formarono pure il campo di una ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] . 1940), con interventi particolarmente assidui nei periodici facenti capo a Bottai (Critica fascista, Archivio di studi corporativi, Dirittodellavoro), ma soprattutto attraverso la rivista Lo Stato, da lui pubblicata, con il concorso iniziale di E ...
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Diritto
condotta C. antisindacale Comportamento con cui il datore di lavoro limita o impedisce l’esercizio della libertà sindacale e deldiritto di sciopero. In concreto, affinché si possa parlare di c. [...] presso il Tribunale delLavoro competente per territorio, contro tutti i comportamenti sopra descritti, salvo i comportamenti del datore di lavoro che ledano esclusivamente interessi e diritti dei singoli lavoratori. Sono legittimati a effettuare ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] l’Occidente, un dirittodel l. conforme al rispetto dell’infanzia e dei fondamentali obiettivi raggiunti da uomini e donne (abolizione del l. minorile, giornata lavorativa di 8 ore, diritto di sciopero, festività, previdenza). Lavoratori su cui anzi ...
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diritto
Termine con cui si indica sia il d. in senso oggettivo, ossia il complesso di norme giuridiche che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, sia il d. [...] controllo sulle risorse e fondate sulla divisione dellavoro, le regole giuridiche vere e proprie, di uno Stato, ma in quanto è essere spirituale e morale, e i suoi diritti derivano non dallo Stato ma da Dio, e può quindi opporsi allo Stato che li ...
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Diritto
Contratto di c. Contratto con cui un soggetto, detto committente, conferisce mandato senza rappresentanza a un altro soggetto, detto commissionario, per acquistare o vendere beni per suo conto, [...] C. interna Organismo elettivo che nell’impresa rappresentava e tutelava nei confronti del datore di lavoro gli interessi morali e materiali, collettivi e individuali del personale, fosse o meno organizzato sindacalmente. Le c. interne ebbero il primo ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] 'attenzione particolare all'allevamento del bestiame. Ciò era sufficiente per inserirlo di diritto nel pallido riformismo romano dei , interessavano soprattutto la stabilità delle condizioni di lavoro e un sistema di incentivi capace di sviluppare ...
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Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] , università e ricerca; Beni e attività culturali; Lavoro, salute e politiche sociali), mentre altri hanno compiti acattolici, cioè pastori, rabbini ecc. Nel diritto italiano la qualità di m. del culto è incompatibile con l’ufficio di sindaco ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del lavoratore a periodi di tempo nei quali...