Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] dell'individuo o del gruppo. L'impostazione di Menger trovava riscontro - al di fuori dell'ambiente marxismo, Bologna 1970).
Losano, M.A., La teoria di Marx ed Engels sul diritto e sullo Stato, Torino 1969.
Lowry, M., La théorie de la révolution chez ...
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Giorgio Cesarale
Teoria economica e politica che deriva dal pensiero di K. Marx (➔) e ne sviluppa il contenuto. Dopo essersi scontrato aspramente con altre dottrine concorrenti (proudhonismo, anarchismo, lassallismo), il m. si affermò nella seconda metà del 19° sec., anche grazie all’operosità e all’influenza ... ...
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Dottrina contenuta nelle pagine dell’opera Das Kapital di K. Marx (I libro, 1867; II e III libro, postumi 1885 e 1894). La teoria m. trova il suo punto di partenza nella definizione del capitale come circolazione del denaro con cui si comperano mezzi di produzione e forza lavoro (➔) per produrre merci ... ...
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L’insieme delle dottrine economiche, politiche, filosofiche elaborate da K. Marx (ma anche il pensiero di F. Engels viene generalmente considerato parte integrante del m.) nonché i loro sviluppi a opera degli intellettuali che si sono richiamati a quel nucleo originario. Si cominciò a parlare di marxisti, ... ...
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Termine usato per designare, generalmente, gli sviluppi e le interpretazioni cui il pensiero di Marx ha dato luogo soprattutto dal momento in cui, con la nascita dei primi partiti socialdemocratici, è divenuto l’ideologia di larga parte del movimento operaio europeo.
L’influenza di Engels
Questo processo ... ...
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Insieme delle dottrine economiche, politiche, filosofiche elaborate da K. Marx (e da F. Engels) e i loro sviluppi a opera degli intellettuali che si sono richiamati a esse.
I primi marxisti
Durante la Prima Internazionale i sostenitori di Marx erano definiti polemicamente marxisti dai loro avversari. ... ...
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Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, in conseguenza dei mutamenti politici determinati dall'esito del conflitto. Già filosofia di stato in URSS, il ... ...
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LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. Il marxismo occidentale. 6. Antonio Gramsci. 7. Della Volpe e Althusser. 8. Questioni di teoria economica. □ Bibliografia.
1. ... ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] più intenso terrore e di violazione dei più elementari dirittidell'individuo. Per un anticomunista, non importa se giunto al potere in un ambiente contadino. Il proletariato industriale, ch'era stato il nucleo della forza del comunismo sovietico, ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] non abbia subito una condanna definitiva o quale il dirittodell'arcivescovo (nel caso Sigfrido di Magonza) alla cui di massima tensione spirituale e concettuale dell'ambiente vicino a G. negli anni cruciali della lotta contro Enrico IV e parte non ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] di fraternità, essi non esitano ad affermare che i ‛dirittidell'uomo' traggono origine da un principio cristiano e che riformista.
Se i democratico-cristiani italiani conservavano, dell'ambiente nel quale si erano formati, la nostalgia di ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] tanto malfamata antiquaria dell'ambiente romano. Del B. si devono ricordare, nelle prime due annate della rivista, oltre a mantenne sempre con lui rapporti formalmente corretti (Il diritto sovrano della Santa Sede sopra le Valli di Comacchio e sopra ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] una flotta spagnola, e nel 1597 resistette, in nome dei diritti del re, ad una sollevazione interna capeggiata dai Guisa, fortificando idrografica e quella stradale, a regolare l'uso dell'ambiente, boschi, pascoli e Cerbaie, a disciplinare e ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] 1983) che ripercorrono la storia della disputa per dimostrare il buon dirittodella loro città, l'appoggio divino, Samaria nel 721 si sentiva l'erede. Elementi dell'ambiente palatino avevano fatto proprie le posizioni del profetismo antimonarchico ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] dedica alla codificazione minuziosa del diritto.In Indocina la sistemazione idraulica delle vallate appare all'inizio del locali o la saturazione delle reti provocate dalle piogge, migliorando anche la qualità dell'ambiente. Alcune di esse riprendono ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] tempo, senza esperienza né pastorale né di rapporti diretti con ambienti diversi. Come altri teologi del tempo, non pubblicò mai nulla , per la sua frequente violazione dei vetusti dirittidella Chiesa. Più importante comunque restava il problema ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] del defunto signore, con l'incarico di salvaguardare i dirittidella Sede apostolica sopra uno Stato rimasto vacante. Lungi dall' L'incidente, che stette a dimostrare la refrattarietà dell'ambiente curiale alle innovazioni in materia di pensiero, non ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...