Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] Le terre dei Veneti nella prima età imperiale: nuove funzioni
dellanavigazione fluvio-lagunare e marittima (I secolo a.C. - perfino a "lastricare il mare" o a vantare su di esso diritti di proprietà per la pesca, gli allevamenti di ostriche e i ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] per le case perdute. S'impegnano anche a difendere i dirittidelle suore e proibiscono per esempio di costruire altane nelle future case ambientali. La difesa del porto e le difficoltà dellanavigazione coordinano la lotta. Venezia allora non si ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] che di ricovero, apre questa frequentisimi i porti dellanavigazione, assicura il commercio, signoreggia il golfo. 206. Ibid., pp. 785-789, e Id., La politica del dirittodella Repubblica di Venezia nel regno di Morea (1687-1715), in Centro tedesco ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] il punto, se non altro per selezionare all'interno del "diritto" della Serenissima "proprio" tra le leggi "stabilite nella successione de' all'insegna del "commercio" (sin dal VI secolo), dellanavigazione (visibile nel VI e/o, al più tardi, nel ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] di proporre al governo ducale, oltre all'infeudazione dei diritti sul fiume Brenta e sulle terre dal Brenta in là anche Giulio Cesare Zimolo, Brescia e Bergamo nella storia dellanavigazione interna, "Archivio Storico Lombardo", 93, 1966, pp. ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] al 50% (nel I collegio votarono 844 elettori su 1.637 aventi diritto, nel II collegio 560 elettori su 1.003, nel III 483 su la questione dellanavigazione.
Il terzo tipo di iniziativa mirò all'allargamento dei confini politici dell'area ...
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Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] a Londra in 110 giorni.
Con i clipper la storia dellanavigazione a vela era entrata nella sua era moderna; la successiva yacht club organizzato di qualsiasi nazione straniera avrà sempre il diritto, attraverso uno o più dei suoi soci, di chiedere di ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] ) dell'autorità veneziana sul litorale dalmata, essenziale tanto per la sicurezza dellanavigazione quanto Ventura: "Fondamento del dominio veneto rimase sempre e ovunque il diritto di conquista, oppure, in alcuni casi, di acquisto per cessione ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] al combattimento. Inoltre, disciplinava la materia dellanavigazione marittima con le norme fissate dal già un'ampia gamma di competenze in quanto difensore del dirittodella comunità cittadina. Formata da tre magistrati che rimanevano in ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] e problemi di storia culturale veneta, "Bullettino dell'Istituto di Diritto Romano 'Vittorio Scialoja'", ser. III, 12, . 57 ss. (pp. 57-83); G. Uggeri, Aspetti archeologici dellanavigazione, pp. 187 ss.; Fortuna maris. La nave romana di Comacchio, a ...
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navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...