Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Bioetica
Carlo Augusto Viano
1. La disumanizzazione della medicina
La bioetica è spesso concepita come lo strumento con il quale si può riportare sotto il controllo della morale una medicina che a [...] della sua professione; si poteva anzi sperare che le scelte dei pazienti fossero l'espressione di un patrimonio di credenze e regole comuni a tutti gli uomini. Ma proprio la difesa dei dirittieuropee l'hanno presa in considerazione, il più delle ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] i Turchi si intreccia con le lotte tra gli Stati europei: così il re di Francia Luigi XIV, per indebolire della monarchia assoluta, sostenendo che il potere dei re non proviene da Dio ma dalla comunità di uomini che riconosce al sovrano il diritto ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] privati del diritto di proprietà su qualunque bene acquisito durante il precedente pontificato; si abbassò e poi eliminò il tasso di interesse sul prestito ebraico e, infine, il 26 febbraio 1569 fu decretata l’espulsione dellecomunità dallo Stato ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] separare nettamente l’opera di evangelizzazione da qualsiasi interesse politico delle potenze europee e favorire l’indigenizzazione del clero (Veneruso, 1981, dell’unicità d’indirizzo del diritto concordatario e della formazione di un dirittocomune ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] che rielaborava, sulla scorta degli sviluppi del diritto naturale d’impianto tomistico e declinato in senso dell’Unione Sovietica, l’istituzione delle repubbliche popolari nei paesi dell’Est europeo e il consenso raccolto dai partiti comunisti ...
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civiltà
Margherita Zizi
La vita materiale, sociale e spirituale di un popolo
Il concetto di civiltà è estremamente complesso e sfaccettato, ed è usato in una molteplicità di accezioni. La nozione di [...] della città in quanto comunità politica. Civiltà indicava quindi principalmente la condizione di cittadino, e spesso il diritto Questa idea ha permeato la politica coloniale delle potenze europee alla fine dell'Ottocento e ai primi del Novecento.
Una ...
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Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] diritto non è stato completato. È questo anche il modello strategico dell'Italia e dei Paesi Bassi, due nazioni che hanno fortemente inciso nelle gare europee, mondiali e olimpiche dellcomunicatore, studioso attento delle problematiche dell' ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] prezzi sui mercati erano crollati, aprendo così la via alla crisi dell'economia europea, ma anche in un momento in cui, come si è visto tiri di bestie, membri dellecomunità montane che godevano di un diritto esclusivo sulle imprese di trasporto ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] tra la genetica e la legge
Anche nel campo del diritto è sorta la discussione sulla necessità di distinguere tra azioni compiute disturbo abbastanza comune nelle popolazioni europee: di natura ereditaria, è dovuto alla mancanza dell'enzima lattasi, ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] , sociale e politico, espressa nel modo più vistoso in Occidente con la creazione dellaComunitàEuropea e la sottoscrizione della Convenzione europea dei dirittidell'uomo, parla in favore di una convergenza dei sistemi giuridici degli Stati membri ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...