LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] non vedeva di buon occhio questo ulteriore accrescimento della potenza spagnola di quell'Invincibile Armata che avrebbe dovuto piegare l'insolenza inglese e anche al tragico epilogo dell'impresa, sempre schierandosi a favore del buon diritto ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] vocazione utilitaria mirante "a favorire chi si occupa nel tentare di moltiplicare un prodotto utile, da cui si può sperare lo stabilimento di nuove manifatture, e quindi l'accrescimento d'un lucroso commercio" (p. 94). Su questa base identificava ...
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Simone Ghinassi
Abstract
Viene analizzato il tema della tassazione delle liberalità indirette nell’ambito dell’imposizione indiretta. Premesso un excursus sull’evoluzione normativa, viene esaminata la [...] . 31.10.1990, n. 346 prevedesse l’imponibilità dei «trasferimenti di beni e diritti per donazione o altra liberalità tra vivi» (ancora più ampio era del contribuente sulla base di spese che hanno determinato un accrescimento del patrimonio dello ...
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CORVEY, Abbazia di
L. Speciale
(Corbeia Nova nei docc. medievali)
Abbazia benedettina situata in prossimità della città di Höxter nel Nordrhein-Westfalen (Germania), sorta all'inizio del sec. 9° sulle [...] . alcune reliquie di s. Stefano dalla Cappella Palatina di Aquisgrana. Nell'833 C. ottenne anche il riconoscimento di Markt e il diritto a battere moneta accrescimento della comunità - intorno alla metà del sec. 9° l'abbazia contava una cinquantina di ...
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Rappresentanza politica nazionale e europea
Amedeo Barletta
Il contributo affronta il tema della rappresentanza politica alla luce delle profonde trasformazioni che hanno interessato il funzionamento [...] non venga ad essere più solo una questione didiritto interno e di rapporto tra sovranità, popolo e territorio nazionale, del processo di integrazione europeo non passa, infatti, attraverso l’esclusivo accrescimento del ruolo del ...
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Andrea Cappellano
Antonio Viscardi
Autore di un trattato latino in tre libri, il De Amore, larghissimamente divulgato e ritenuto " il codice più completo dell'amore quale si trova in atto nei romanzi [...] di lei, Maria di Champagne, da Aalis di Blois e da altre grandi signore - Margherita di Francia, Ermengarda di Narbona - le quali impongono al mondo signorile la concezione di un amore ideale e raffinato, legato alla pratica e all'accrescimento ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] Studio catanese, essendo la natia Palermo priva di una scuola didiritto (delle sue relazioni con Catania può esser operazione. La prudenza sta alla base dell'acquisto e dell'accrescimento del patrimonio, che è attività non solo lecita ma doverosa, ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] maggiore.
Rispetto all'azione di ministro dell'Ecclesiastico è da considerarsi di minor rlievo quella parallela di ministro di Grazia e Giustizia. Anche in questa veste il suo principale intento fu quello diaccrescere l'autorità dello Stato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dei secoli XIII e XIV la Francia, che ha raggiunto la dimensione di grande Stato [...] spirituale, rimarcando le posizioni dei nuovi teorici del diritto romano e dell’assolutismo monarchico, che pullulano nelle università i 20 milioni di abitanti e svolge attività economiche che consentono un notevole accrescimento della ricchezza del ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] e l'assenza di lesione ultra dimidium; la mancanza di accuse in materia di conservazione ed accrescimento del real 1754-59, III, p. 273; R. Gregorio, Introduz. allo studio del diritto pubblico siciliano, Palermo 1794, pp. 81-84; G. Fiorenza, Geneal. ...
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accrescimento
accresciménto s. m. [der. di accrescere]. – 1. L’accrescere e l’accrescersi; aumento, incremento: a. di gloria, di potenza; l’a. del capitale di un’azienda; l’a. della popolazione. Nel linguaggio giur., diritto di accrescimento,...
accrescere
accréscere v. tr. e intr. [lat. accrēscĕre, comp. di ad- e crēscĕre] (coniug. come crescere). – 1. tr. Aumentare, rendere maggiore di quantità, di misura: a. il numero dei custodi; a. i beni familiari; a. la cifra di cento euro;...