Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] valore sacrale del vocabolo fu proporzionale all’accrescimentodi una sua dimensione prettamente aulica81.
Ciò che importa in questo contesto è che né Costantino né i suoi figli privarono il Senato di un diritto che da secoli era avvertito come una ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] voi la temete e vi studiate di allontanarla – scriveva – Voi sperate l’accrescimento sognato dalla diplomazia, dal favore di ambizione, di potenza e di fortuna», per i quali «il dirittodi nessuna nazionalità fu sacro». Si trattava di un tentativo di ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] collegio cardinalizio, che dunque aveva tutto il dirittodi partecipare attivamente al governo della Chiesa. Per V secolo, in cui Giannone individuava un terzo momento cruciale diaccrescimento del potere temporale della Roma dei papi. Con la crisi ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] di una uguale subordinazione al dirittodiaccrescimento dei poteri d’indagine del giudice (Cod. Theod. II 18,1), mentre sul piano della delimitazione della discrezionalità dell’organo giudicante sta l’affermazione del principio della necessità di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] di Ceneda; la "libera estrattion" delle "entrate" dei sudditi veneti in Romania; l'accrescimento dei privilegi del primicerio di S di teologia a Padova, nel 1616 gli viene assegnata una pensione annua di 1.000 ducati colla coadiutoria e il dirittodi ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] 'emergere del nuovo stadio esige la ricostruzione e l'accrescimento del popolo ebraico, il rinvigorimento della religione e il il suffragio femminile, il dirittodi una donna di risposarsi se il marito non è ritornato dai campi di sterminio; se un ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] forme di unità si presentano variamente combinate nella cultura moderna; né esse hanno trovato dirittodi è indicata nella possibilità di avvalersi dell'esperienza di questi ultimi, diaccrescere il patrimonio di sapere da essi acquisito ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] nell'866 e che nell'872 erano state accresciute da una precaria dell'abate di S. Maurizio). Tutte queste proprietà non le operazioni immobiliari e completò l'opera concedendole il dirittodi modificare il sistema viario e le fortificazioni della ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] accrescimento del proprio potere fu rappresentato dalla possibilità di estendere il controllo sul Ducato di Spoleto e sulla Marca di con le quali si negava che l'Impero avesse dirittodi intervenire nelle elezioni papali. G. preferì, allora, ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] di nota l'accrescimento della sua compagnia: al tempo della pace di Lodi del 1454 comandava una squadra di 330 cavalli, passando dal rango di "armiger" e "squadrero" a quello di possesso dei beni e dei dirittidi Landriano e poco dopo procedeva a ...
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accrescimento
accresciménto s. m. [der. di accrescere]. – 1. L’accrescere e l’accrescersi; aumento, incremento: a. di gloria, di potenza; l’a. del capitale di un’azienda; l’a. della popolazione. Nel linguaggio giur., diritto di accrescimento,...
accrescere
accréscere v. tr. e intr. [lat. accrēscĕre, comp. di ad- e crēscĕre] (coniug. come crescere). – 1. tr. Aumentare, rendere maggiore di quantità, di misura: a. il numero dei custodi; a. i beni familiari; a. la cifra di cento euro;...