Centri di identificazione e di espulsione
Céntri di identificazióne ed espulsióne locuz. sost. m. pl. – Istituiti con il decreto legge del 23 maggio 2008 n° 92, i Centri di identificazione ed espulsione [...] giuridica dei centri che di fatto tenevano gli stranieri in stato di detenzione, sospendendo in parte i loro diritti. Nelle strutture, inadeguate e spesso sovraffollate, sono state inoltre registrate violazioni del diritto d’asilo (v. ) e sono stati ...
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Figlio (Berlino 1620 - Potsdam 1688) dell'elettore Giorgio Guglielmo e della principessa Elisabetta Carlotta del Palatinato. Ereditò uno Stato in crisi, ma riuscì a riorganizzarlo e a espanderlo territorialmente. [...] occid. per ottenere in compenso i vescovati di Halberstadt, Kammin e Minden e ogni diritto sul Magdeburgo, che infatti unì (1680) suo scopo e dopo la revoca dell'editto di Nantes (1685) concesse asilo nel proprio paese agli ugonotti perseguitati, che ...
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Attivista cinese (n. Dongshigu 1971). Non vedente sin dall’infanzia, ha studiato Diritto da autodidatta e negli anni ha rappresentato centinaia di concittadini in difesa dei loro diritti civili. La causa [...] del 2012 C. G. ha eluso la sorveglianza ed è fuggito a Pechino, dove ha chiesto asilo all’ambasciata statunitense. Nei giorni seguenti la vicenda ha rischiato di scatenare una crisi diplomatica tra Cina e Stati Uniti, anche se poi l’accordo è stato ...
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Rifugiati. Diritto dell’Unione Europea
Nell’Unione Europea (UE) il crescente afflusso di rifugiati e richiedenti asilo ha condotto ad avviare il processo di armonizzazione delle politiche nazionali degli [...] Stati membri relative all’asilo e all’immigrazione. Dall’entrata in vigore del Trattato di Amsterdam (maggio 1999) tali materie sono state attratte nella competenza normativa dell’UE (Cooperazione giudiziaria. Diritto dell’Unione Europea).
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Cooperazione giudiziaria. Diritto dell’Unione Europea
La cooperazione giudiziaria è stata introdotta nel diritto dell’Unione Europea (UE) dal Trattato di Maastricht del 1992, che prevedeva la cooperazione [...] alcuni settori di intervento originariamente rientranti nel terzo pilastro (in particolare l’immigrazione, l’asilo, il degli Stati membri. Infatti, nella versione risultante dal Trattato di Lisbona, l’ex Trattato CE (ora intitolato Trattato sul ...
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– Artista politico cinese (n. Shanghai 1986). Laureato in Diritto presso la East China University di Shanghai, nel 2009 si è trasferito in Australia, dove ha intrapreso il lavoro di maestro [...] d’asilo, iniziando parallelamente una variegata produzione figurativa attraverso cui ha denunciato censure, abusi e violazioni dei diritti umani in alcuni Paesi dell’Estremo Oriente. Vicino al modello di un’arte profondamente etica ...
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PENITENZIARI, SISTEMI
Giovanni Novelli
. Quando si parla di sistemi penitenziarî s'intende riferirsi al modo d'esecuzione della pena detentiva, la quale per lungo tempo non ebbe, nel sistema penale [...] annettere le celle di punizione, i camerotti, l'asilo nido per le madri allattanti o con bambini di cui sia consentita , Parigi 1890; C. V. Varetti, La costruzione di un riformatorio, in Rivista didiritto penitenziario, I (1930), pp. 295 e 780; ...
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TICINO, Cantone (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
Piero BIANCONI
Manfredo VANNI
Il Canton Ticino è uno dei cantoni della Confederazione svizzera, e si estende nel versante meridionale delle Alpi Centrali [...] dominî viscontei non mutava di molto la vecchia fisionomia: Como manteneva certi dirittidi natura finanziaria e del Regno Italico (generale Fontanelli) sotto pretesto di sopprimere il contrabbando e l'asilo ai disertori, e l'occupazione rimase fino ...
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GINEVRA (A. T., 20-21; fr. Genève; ted. Genf)
Adriano Augusto MICHIELI
Fritz GYSIN
Léopold Albert CONSTANS
Augusto TORRE
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Città della Svizzera occidentale, capoluogo del cantone omonimo, sulla [...] fra conti e vescovi, intenti a rivendicare reciprocamente i dirittidi sovranità. La contesa scoppia apertamente dopo il 1120; Italia che a Ginevra trovavano asilo e rispondenza ideale: polemisti, dottrinarî ed esegeti, come T. di Beza, L. Daneau, Ch ...
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IVAN IV, detto il Terribile, granduca di Mosca e zar di tutta la Russia
Giorgio Vernadskij
Figlio del granduca Vasilij III, nato il 25 agosto 1530, morto il 28 marzo 1584. La sua personalità segnò un'impronta [...] che gli fossero riconosciuti poteri dittatoriali e il diritto incondizionato di far giustizia dei traditori. Una parte della popolazione per la conclusione di un trattato, per cui ambedue i regnanti dovevano esser pronti a offrire asilo all'altro nel ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...