‛OMĀN (A. T., 91)
Carlo Alfonso NALLINO
Piero LANDINI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Vasta regione e sultanato dell'Arabia, la cui estensione viene intesa in varî modi. Nel suo senso storico-geografico più [...] di osservare il diritto canonico musulmano, dal temperamento degli Arabi, dallo spirito fortissimo di tribù difficile che altrove, e che in esso trovarono asilo e possibilità di sviluppo forti gruppi di Kharigiti ibāḍiti (v.), i quali al principio ...
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RIFORMATORIO
Pier Francesco Nicoli
. Istituto di prevenzione e di pena, che accoglie i giovani discoli e i minorenni delinquenti e si propone il compito di educarli all'onestà e al lavoro. Mentre la [...] 1910; id., Nave asilo Scilla, relazioni, Venezia 1911-12; E. Maino, Per loro, per noi, per la patria, Milano 1928. Per le condizioni attuali dei riformatorî e per gli studî in corso, cfr. la Rivista didiritto penitenziario (Roma), nonché negli ...
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TARTINI, Giuseppe
Gastone ROSSI-DORIA
Musicista, nato a Pirano d'Istria l'8 aprile 1692, morto a Padova il 26 febbraio 1770. Iniziò gli studî musicali (violino) durante il suo alunnato nel collegio [...] a lasciar Padova, travestito, e a cercarsi altrove un asilo. Lo troviamo così per qualche tempo in Assisi, presso diritto degli spiriti drammatici che condurranno alla Sonata romantica. Per il nervoso, elettrico dinamismo degli Allegri di Sonata o di ...
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STEFANO I il Santo (Szent István), primo re d'Ungheria
Giulio de Miskolczy
Figlio del principe Géza e di Sarolta, nacque probabilmente nel 969 e venne battezzato verso il 973. Nel 996 o 997 si unì in [...] di una competenza eccezionalmente ampia, rivestito cioé della facoltà di esercitare come apostolo del suo popolo i diritti del legato della Santa Sede, di organizzare la chiesa, di e magnanimo, la cui corte divenne asilo per molti principi esuli, fra ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Giovanni Battista Picotti
Nato il 19 gennaio 1821 a Neidenburg nella Prussia orientale, attese dapprima in Königsberg a studî teologici e filosofici; ma presto si lasciò attrarre [...] 253). Nelle agitazioni del popolo di Roma vide l'aspirazione a rivendicare "l'antichissimo diritto municipale, ossia della romana repubblica" aveva sentito come Roma potesse ancora divenire "il sacro asilo e la rocca" dell'"unità dell'umana gente". ...
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OSPIZIO (xenodochīum, hospitium; fr. maladrerie)
Pier Silverio LEICHT
Bruno Maria APOLLONJ
Nel periodo cristiano dell'impero sorsero case destinate al soccorso degli orfani, dei poveri o dei pellegrini. [...] comune una casa-torre per potervisi rifugiare in caso di torbidi e non di rado anche proprietà indivise. Taluno di questi consorzi ha uno statuto di famiglia che determina doveri e diritti. Particolare importanza ebbero i ventotto alberghi o ospizî ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di informazioni e cercando di favorire il passaggio e l'asilo degli israeliti, "parenti e […] concittadini di e contro papa G., a cura di R. Mezzanotte, Milano 1972; O. Niccoli, G. XXIII e Paolo VI di fronte al diritto canonico e alla sua riforma, in ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] venivano a godere di speciali diritti. A somiglianza delle città greche si costruì una serie di portici monumentali: nel divi Iulii). Il tempio di Vespasiano ostruì lo sbocco di una scala che dalla piazza dell'asilo, attraversando in traforo obliquo ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] di codici, tutti di argomento religioso, possedeva nel 1362 il monastero di S. Giorgio (114). Usato spesso per ospitare visitatori illustri, esso ebbe la ventura di offrire asilo opere religiose, classici, testi didiritto, filosofia, medicina; ma ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] fosse, la poesia dei dilettanti e quella di coloro che più o meno a buon diritto si sogliono ascrivere tra i poeti, non di tanta letteratura del passato, ai brevi momenti di patetica incertezza più liricamente commossi, a feste teatrali come L'asilo ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...