MONTORO, Pietro Francesco
Filippo Crucitti
MONTORO, Pietro Francesco. – Nacque a Narni nel marzo 1558 da Costantino e da Dianora Cortesi, romana, figlia di Pietro Francesco; il 28 dello stesso mese [...] ) e il potere civile, riguardò essenzialmente il recupero di pascoli e terreni su cui Feroleto accampava diritti e la salvaguardia delle immunità ecclesiastiche, in particolare del dirittodiasilo. La contesa si accese ancor più quando Montoro, che ...
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MARESCOTTI, Galeazzo
Giuseppe Motta
– Nacque a Vignanello, nel Viterbese, nel 1627 da Sforza Vicino, quarto conte di Vignanello, e da Vittoria, figlia del patrizio romano Orazio Ruspoli.
La famiglia [...] a gestire la disputa tra Madrid e Roma in merito a questioni relative al dirittodiasilo negli Stati italiani posti sotto la sovranità spagnola, indice di quel «nazionalismo ecclesiastico» emerso più volte nella Spagna asburgica ma che, sul finire ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] il G. fece arrestare un genovese che, accusato di omicidio, si era rifugiato in convento, negandogli il dirittodiasilo sulla base del diritto canonico, civile e della Sacra Scrittura, mostrando di padroneggiare assai bene la materia. Il patriarca ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] fanatismo: più volte l'autore fa ritornare sulla bocca di B. il motivo dell'esortazione alla guerra con esclusione del dirittodiasilo nei luoghi sacri; ed è proprio sui propositi di massacro totale dei Tolosani da parte dei cardinale romano che ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] "ad pias causas" e delle massicce alienazioni di beni ecclesiastici. Richiesto dal Senato di un parere su alcuni casi controversi di applicazione del dirittodiasilo, il C. propose una linea di condotta cauta ma ferma, che mirava a limitare ...
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VINCENTI MARERI, Ippolito Antonio.
Marco Emanuele Omes
– Nacque a Rieti il 20 gennaio 1738, quintogenito di Cinzio Francesco e di Caterina Razza di Sermoneta.
La famiglia godeva di ingenti patrimoni [...] provvedere alle pensioni per i gesuiti esiliati, la temporanea chiusura del tribunale della nunziatura e la limitazione del dirittodiasilo offerto dai luoghi sacri (Vincenti Mareri, 1931, pp. 38-72). La sua linea fu improntata alla prudente ricerca ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] convocati da L. e per i quali Gregorio I volle intercedere, furono, dopo che ebbero rinunciato anch'essi al dirittodiasilo in chiesa, il magister militum Apollonio e il vicario Crescenzio, che probabilmente facevano parte del governo locale ...
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ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] debiti, l'A. per sfuggire all'arresto fu costretto a riparare in una chiesa insieme con il figlio per giovarsi del dirittodiasilo, e ad alimentarsi con la dote e con la vendita del corredo della nuora. Ma un tale argomento non sembra sufficiente a ...
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DELLA CORNIA DELLA PENNA (Della Corgna, Della Corgnia), Fabio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia nel 1592 (secondo l'Alessi) da Ercole Della Penna e da Laura Della Cornia, sorella di Ascanio e Fulvio, [...] perseguita da Gregorio XIII nel tentativo di arginare il dilagante banditismo e, soprattutto, di limitare le conseguenze dell'abuso del dirittodiasilo e l'immunità di chiese e conventi, pose anche il D. di fronte a delicati casi giudiziari, come ...
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ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] Stato della Chiesa, disponendo gli Alidosi con molta larghezza del dirittodiasilo.
Gli ultimi gravi episodi, la concessione fatta dall'A. al popolo di Castel del Rio il 24 maggio 1603 di ospitare in sua assenza i banditi senza denunziarli e la ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...