GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] anni di corsi, seguiti da altri quattro di umanità e retorica nelle scuole pubbliche e da un biennio didiritto canonico su un vapore che il 9 aprile lo portava a Genova.
Ottenuto asilo politico in Piemonte, il G. si affrettava a pubblicare un denso ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] sostenere i dirittidi Nicolò III, figlio ed erede di Alberto V d'Este, contro il tentativo di usurpazione del di riconquistare Ascoli, Obizzo fuggì e trovò asilo a Milano.
Nel 1437 Obizzo tentò nuovamente di riconquistare Ascoli, allora nelle mani di ...
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MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] rivendicando il diritto alla libertà di pensiero e di azione per sé e per ogni cittadino.
Sulle pagine di Vita 1976, pp. 250 s.; A. Buttafuoco, Le Mariuccine. Storia di un'istituzione laica. L'asilo Mariuccia, Milano 1985, pp. 31, 39, 74, 91, 134 ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] sentenza presso i popoli di stirpe germanica, ibid., XII (1887), 1, pp. 281-315, 493-510;e i suoi contributi all'Enciclopedia giuridica italiana (La teoria degli alimenti studiata nella storia e nel diritto civile; Dell'asilo, della clientela e dell ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] su una visione naturalistica di stampo illuministico, sul richiamo ai diritti della natura umana, pur costretto alla fuga, diretto stavolta in Francia, dove trovò finalmente tranquillo asilo a Parigi.
Non ci è noto per quanto tempo egli abbia ...
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CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] 'insegnamento del diritto e delle arti nello Studio bolognese. Si ricordano inoltre: Della statua di Gregorio XIII sopra ., L. Cicognari); Discorso di apertura del sesto Congresso nazionale pei ciechi, Bologna 1910; Asilo "Clemente Primodì" in Bologna ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] di Santa Fiora. Il colpo di mano fallì e il Comune di Siena fece demolire le mura di Montefollonico, Sant'Angelo in Colle e Monticiano, i cui abitanti erano colpevoli di aver dato asilodi M. Chiaudano, Studi e documenti per la storia del diritto ...
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MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] un asilo e scuola di lavoro femminile e un ricreatorio musicale destinati a sopravviverle grazie all'impegno della figlia Dora.
Nei suoi scritti del lungo periodo romano, che coincise con la rapida espansione del movimento per i diritti femminili ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] causa didiritto matrimoniale tra i membri di due famiglie appartenenti all’aristocrazia consolare pavese, al fine di dell’asilo a lui concesso in quell’abbazia francese, e che lo sollecitò implicitamente a rifugiarsi presso il re di Francia. ...
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CALTABELLOTTA, Giovanni Vincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] facesse non solo per ristabilire i suoi dirittidi feudatario, ma anche per dare un di abbandonare l'isola con Sigismondo, dichiarato bandito, la nuora e i tre nipoti. Meta dei fuggiaschi fu Roma, dove Clemente VII, zio della nuora, assicurava asilo ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...