CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] gradite ai suoi superiori, che significavano però l'avvio a soluzione di problemi antichi e gravi: ne è un esempio la restrizione dell'area nella quale si esercitava il diritto d'asilo. In diverse occasioni si trovò a contendere con il nunzio e ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] con la concessione della sospensione del diritto d'asilo per tre anni nel territorio della in part. 147, 170, 190 s.; Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, Roma 1925-1940, in Fonti per la storia d'Italia, LVIII, ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] Rimini.
Il 19 febbr. 1668 il G. ebbe da Clemente IX la nuova importante nunziatura di Napoli, che però gli fu meno gradita della precedente. Oltre agli abusi del diritto d'asilo e all'abolizione delle decime imposte da Alessandro VII, egli si trovò ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] dei benefici, dell'Indice e del diritto d'asilo, ribadendo la validità delle ragioni pontificie e Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1924; G. De Luca, Storia di Molfetta, Giovinazzo 1884, pp. 12, 17; F. Scaduto, Stato e Chiesa secondo fra' ...
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BONCOMPAGNI, Antonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Isola di Sora il 10 apr. 1658. A lui, ultimo di una lunga serie di figli, insieme [...] più o meno palesi del partito austriacante mostravano di indignarsi per quell'atroce tradimento della parentela; dall'altra lo stesso pontefice si indignava per la patente violazione del diritto d'asilo, commessa dal B. con l'irruzione armata nella ...
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AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] nave-asilo "Caracciolo" e, nel 1892, fondò il "Circolo di studi sociali Leone XIII". In occasione del terremoto di Messina fu -cristiano. Sia l'A. sia Battaglie d'oggi (con dirittodi voto) parteciparono così nel settembre 1906 al I congresso della ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Piero Treves
Nacque in Como, da Giambattista, agiato negoziante, e da Maria Bossi, di Balerna nel Canton Ticino, nel luglio 1803; e dalla madre religiosissima fu avviato, dopo la [...] , fino al ritorno della dominazione austriaca e all'esilio (agosto 1848) in Lugano: donde, negatogli il diritto d'asilo, riparò in Piemonte, e fu professore di lettere italiane e storia al liceo di Chieri fino al 19 luglio 1859. Rifiutata la cattedra ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di informazioni e cercando di favorire il passaggio e l'asilo degli israeliti, "parenti e […] concittadini di e contro papa G., a cura di R. Mezzanotte, Milano 1972; O. Niccoli, G. XXIII e Paolo VI di fronte al diritto canonico e alla sua riforma, in ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] motore della società e la forza unica base del diritto pubblico, il professore padovano non faceva che ricalcare vecchie nella somministrazione dei medicinali si finanziò l'apertura di un asilo facilitando così anche alle madri l'occupazione nella ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] feudatario, il conte Giovanni Pepoli, sospettato di aver offerto asilo ai banditi, ed era stata appunto la dagli stessi Stati della casa d'Albret e da ogni diritto dinastico sulla corona di Francia; e infine si spingeva sino a offendere pesantemente ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...