CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] , dopo aver tessuto la storia ed esaminato le varie specie didiritto d'asilo, tratta nel terzo libro degli asili sacri. Egli, ritenendone un fatto positivo l'esistenza, nega che tale diritto sia d'istituzione divina - come ancora si sosteneva in ...
Leggi Tutto
DEL PECORA, Iacopo
Roberto Barducci
Figlio di Bertoldo di Guglielmo, nacque con ogni probabilità a Montepulciano (Siena) da illustre famiglia locale, ignoriamo esattamente in quale anno, ma certo nei [...] fallimento della sua impresa contro Montepulciano, il D. trovò nuovamente asilo a Siena. Niccolò ed il governo dei Cinque difensori del il dirittodi reggersi a governo di popolo, ma doveva accettare, per un periodo di vent'anni, il protettorato di ...
Leggi Tutto
BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] richiesta di arrestare i minoriti fuggiaschi e di rispedirli ad Avignone, ma la capitale bavarese restò per loro un asilo sicuro. del dirittodi resistenza e dei poteri del concilio di fronte al papa. Il grande filosofo Guglielmo di Ockham dovette ...
Leggi Tutto
FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] alla taglia che Venezia aveva posto sul "Milanese", professandosi servitore di S. Marco. Inizialmente Venezia parve concedergli il diritto d'asilo, ma in seguito alle pressioni di Francesco II, che nel febbraio 1506 mandò il fratello Gianfrancesco ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] già trovato asilo molti esuli veronesi che vedevano, forse, nell'espansionismo visconteo il più efficace mezzo di rivendicazione. dal C. nel territorio di Schio passasse, con dirittodi trasmissibilità, a Bonaventura di Almerico e Giorgio Anguissola ...
Leggi Tutto
GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] terreno. Soprattutto, invitava a non "esagerare nell'esercizio del dirittodi proprietà", che "non sempre è assoluto e può e Ma, dopo Caporetto, istituì nel suo palazzo fiorentino un comodo asilo per profughi, anziani e mutilati. La guerra, con le ...
Leggi Tutto
PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] la cattedra, nel 1834, con diritto agli emolumenti, ufficialmente per motivi di salute.
Medico a Cortona, poi ad appoggiarono l’ennesima richiesta di rimpatrio. Questa si rivelò ancora una volta vana, così come quella diasilo in Piemonte, che ...
Leggi Tutto
CALA', Carlo
Aldo Mazzacane
Contro le disparità della tradizione, la nascita va collocata nel 1617, a Castrovillari, dove fu battezzato il 27 novembre. Il padre Giovanni Maria, "col favore del cognato", [...] pubblicazione delle prammatiche, forse curando direttamente, secondo il Vario, la formazione di alcuni titoli. Nel gennaio 1665 scrisse poi una consulta sulla spinosa questione del diritto d'asilo (Napoli, Bibl. naz., ms. XI. B. 18, ff. 356-367), che ...
Leggi Tutto
CASATI, Danese
Agostino Borromeo
Nato a Milano intorno al 1628 da Gerolamo di Paolo Nicolò e da Bianca Crivelli, rimase orfano di padre in tenera età: già nel 1.631, infatti, la madre passava a seconde [...] di Gaeta, in vista di un accordo con la Santa Sede sulla vexata quaestio dell'immunità ecclesiastica. Problema, questo, al quale le autorità spagnole erano particolarmente sensibili, nella misura in cui l'applicazione estensiva del diritto d'asilo ...
Leggi Tutto
PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] in attività sociali e di pubblica utilità, come la realizzazione a Gallarate dell’ospedale, dell’asilo infantile e del teatro. dove sostenne il dirittodi ogni cittadino di controllare i bilanci dello Stato, nonché il dovere di trasparenza da parte ...
Leggi Tutto
asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...