CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] nel concistoro del 13 genn. 1681, contro il dirittodi regalia di Luigi XIV, solo la sera prima.
Tuttavia in altri Sobieski di aiutare gli insorti ungheresi contro l'imperatore, promettendo loro protezione e asilo in Polonia. L'opera di mediazione ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] 10 maggio 1738, giorno in cui il pontefice riconobbe formalmente Carlo di Borbone come re di Napoli. Incagliatisi sulle cruciali questioni del diritto d'asilo, dell'estensione dei poteri dell'Inquisizione, della sottomissione dei beni ecclesiastici ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] senza frontiere interne, ha comportato una cooperazione intergovernativa in materia di visti, asilo e immigrazione, che ha visto la sua comunitarizzazione con il Trattato di Amsterdam del 1997.
Diritto penale
I delitti contro la p. sono previsti nel ...
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Niccolò Sfondrati (Somma Lombardo 1535 - Roma 1591); dopo studî giuridici a Perugia e Padova e laurea a Pavia, abbracciò la vita religiosa e fu (1560) nominato vescovo di Cremona. Nel Concilio di Trento [...] , che il vescovo ha l'obbligo di risiedere nella sua diocesi. Nel 1583 ebbe il cappello cardinalizio da Gregorio XIII e fu eletto papa il 5 dic. 1590. Confermò, in una bolla famosa, il diritto d'asilo, estendendolo oltre i limiti tollerabili dall ...
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Padre della Chiesa, il più celebre degli oratori sacri (Antiochia fra il 344 e il 354 - Comana, Cappadocia, 407). Educato con gran cura presso il retore Libanio e nella religione cristiana dal vescovo [...] Costantinopoli, per consiglio del potente ministro Eutropio. Con questo, G. entrò presto in urto, per sostenere il diritto d'asilodi cui doveva profittare poi lo stesso Eutropio. La sua nomina aveva già scontentato Teofilo d'Alessandria; le misure ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] di Spoleto e di Rieti, tra i quali lo spoletino Ildeprando, invece di obbedire al loro sovrano, cercarono asilo in occupazione recente dei re di Pavia, il re franco poteva vantare dirittidi successione nei loro stessi dirittidi alta sovranità. A. ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] disposizione - i preti refrattari francesi che avevano trovato asilo nello Stato pontificio all'indomani della rivoluzione del 10 i suoi dirittidi pontefice e di sovrano. "Il trionfo della Misericordia divina è ormai compiuto sopra di Noi strappati ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] il rispetto dei dirittidi ciascuna componente dell' di Waldiperto, accusato di tramare contro la vita del primicerio e l'indipendenza di Roma. Strappato da una folla in tumulto dalla chiesa di S. Maria ad Martyres, dove aveva invano cercato asilo ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] come l'Eremo delle Carceri ad Assisi, asilo dei più rigorosi sostenitori dei princìpi propri di una semplice cella aperta e solo il lettore conventuale aveva diritto a una camera più grande e dotata di porta. Situazioni diverse, con ardui problemi di ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] asilo religioso, aderì ufficialmente alla confessione di fede riformata e successivamente venne nominato ministro di culto della chiesa evangelica di ribadirono il principio del vescovo di Coira sul diritto della gerarchia ecclesiastica romana a ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...