CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] tragico avvilimento civile della metropoli (diritto d'asilo, diritto all'isola, chierici selvaggi ecc Storia dei papi, XIVI 2, Roma 1932, pp. 170, 400, 419; F. Nicolini, La giovinezza di G. B. Vico, Bari 1932, pp. 82 s., 171 s., 183; C. Cappello, G. ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] S. Sede in materia di riapertura della relazioni diplomatiche, diritti del nunzio, bolle papali, matrimoni, applicazione dei decreti tridentini; allo Stato spagnolo a proposito della limitazione del diritto d'asilo, della partecipazione del clero ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] segnò anche il tracollo dell'autorità pontificia in Romagna.
Poco prima di morire, Bonifacio aveva avocato a sé il dirittodi eleggere i vescovi di Ravenna, nel tentativo di sottrarre le elezioni a ingerenze laiche. Il decreto divenne operante quando ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] che a quello divino e nel ribadire la legittimità del potere temporale e l'inalienabilità di taluni privilegi (il foro ecclesiastico, il diritto d'asilo: evidente il riferimento alla situazione piemontese) nel campo dei rapporti tra Chiesa e Stato ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] , dopo aver tessuto la storia ed esaminato le varie specie didiritto d'asilo, tratta nel terzo libro degli asili sacri. Egli, ritenendone un fatto positivo l'esistenza, nega che tale diritto sia d'istituzione divina - come ancora si sosteneva in ...
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BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] richiesta di arrestare i minoriti fuggiaschi e di rispedirli ad Avignone, ma la capitale bavarese restò per loro un asilo sicuro. del dirittodi resistenza e dei poteri del concilio di fronte al papa. Il grande filosofo Guglielmo di Ockham dovette ...
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CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] gradite ai suoi superiori, che significavano però l'avvio a soluzione di problemi antichi e gravi: ne è un esempio la restrizione dell'area nella quale si esercitava il diritto d'asilo. In diverse occasioni si trovò a contendere con il nunzio e ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] con la concessione della sospensione del diritto d'asilo per tre anni nel territorio della in part. 147, 170, 190 s.; Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, Roma 1925-1940, in Fonti per la storia d'Italia, LVIII, ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] Rimini.
Il 19 febbr. 1668 il G. ebbe da Clemente IX la nuova importante nunziatura di Napoli, che però gli fu meno gradita della precedente. Oltre agli abusi del diritto d'asilo e all'abolizione delle decime imposte da Alessandro VII, egli si trovò ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] dei benefici, dell'Indice e del diritto d'asilo, ribadendo la validità delle ragioni pontificie e Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1924; G. De Luca, Storia di Molfetta, Giovinazzo 1884, pp. 12, 17; F. Scaduto, Stato e Chiesa secondo fra' ...
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asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...