FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] pontificia il F. tenta di dare una giustificazione storica, basandosi sull'autoritàdi Sigonio e sostenendo l' Scritture ed ai testi di argomento religioso. Seguono i libri didiritto canonico, didiritto civile, didiritto processuale civile e penale ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] fu erroneamente ritenuto. Nello Studio bolognese si laureò in diritto canonico e a Bologna scrisse pure versi d'amore in come fu ben notato dal Renaudet, che egli possa esser l'autoredi uno scritto così vigoroso e vivace. Le nozze del duca d' ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] diritto, la professione del critico letterario" (cfr. Ritratti su misura di scrittori italiani, a cura di E. F. Accrocca, Venezia 1960, p. 178).
Nel medesimo "autoritratto" dichiara di non "disporre di appartenenza o no di un autore al novecentismo" ( ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] forse anche per giustificare il diritto alla pensione corrisposta da Carlo III di Spagna agli ex gesuiti. Mancano B. Martini, autore del Saggio fondamentale pratico di contrappunto, con uno scritto apparso nelle Memorie enciclopediche di Bologna (1782 ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] prima bibliotecario dell'Accademia di scienze e belle lettere, carica che oltre ad un piccolo stipendio dava diritto all'alloggio gratuito nel le schede di oltre 20.000 opere, di ognuna delle quali sono fornite, oltre al nome dell'autore e al ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] natura gli uomini non hanno né diritti né doveri, i quali nascono, gli uni egli altri, con lo stato sociale. Sospeso due volte dalle autorità, L'Equatore fu costretto a cessare le pubblicazioni ai primi di ottobre dello stesso anno (gli articoli del ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] suggerite. Con la sua corrispondenza, in cui affettava di non conoscerne l'autore, l'I. favorì il rapido successo del libro Beccaria, Torino 1969, ad ind.; R. Ajello, Arcana juris. Diritto e politica nel Settecento italiano, Napoli 1976, pp. 397-400 ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] . si inserisce, quindi, di pieno diritto in quella tendenza dottrinale cui è stato dato il nome di "tacitismo", e della quale locuzioni indirette, quali "alcuno", e altri", "l'autor presupposto" e simili. Sicché, nella storia dell'antimachiavellismo ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] Cavour gli affidava in fatti la tutela giudiziaria dei propri diritti nella controversia relativa "alle acque del Pellice"; ed missione di "affermare e di consolidare l'autorità del governo, di difendeme con fermezza la dignità, di affrettare ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] , liberandola da quei tentennamenti tra la filosofia del diritto e la pubblicistica politica, in cui si era 5-59; nuova edizione corretta dall'autore, pubblicata postuma a cura di D. Quaglioni con una appendice di documenti: Roma 1993).
In queste ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...