GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] allontanò dalla tipografia.
Per la teologia, Tommaso d'Aquino fu l'autore privilegiato dal G., che ne pubblicò i commenti ad Aristotele nel 1514 folio e in quarto, liturgiche, teologiche, didiritto e di medicina. L'edizione forse più notevole della ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] che ne fu ritenuto per secoli l'autore, finché le indagini di Karl Sudhoff sulla tradizione manoscritta della di rilievo come l'edizione principe del De animalibus di Avicenna nella traduzione di Michele Scoto (c. 1500). Ai titoli didiritto e di ...
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LAZZARI (de' Lazzari), Ignazio
Saverio Franchi
(de' Lazzari), Nacque a Roma intorno al 1620 da Domenico e da Margherita Fei. Il padre aveva lavorato nella stamperia di B. Zanetti presso il Collegio [...] : la più famosa è Il torto e il diritto del non si può del padre Bartoli (1655), cui seguì il trattato Dell'ortografia italiana dello stesso autore (1670), nonché Il ne quid nimis della lingua volgare di G.M. Vincenti (1665) e il citato libro ...
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BALAN, Pietro
Pietro Scoppola
Nato a Este (Padova) il 3 sett. 1840 da modesta famiglia, poté studiare nel seminario di Padova per il mecenatismo del concittadino F. Panella; studente del terzo anno [...] d'Italia di Monsignor P. B., edizione aumentata e corretta dall'autore, curata ed accresciuta di note dal -486 (recensione alla Storia della Chiesa); necrologi in Il Diritto cattolico, 20 febbr. 1893 (di P. B. Càsoli), e in Osservatore cattolico, 20- ...
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MARCARIA, Jacob (Jacob ben David ben Fais)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Figlio di David, discendeva da una famiglia di prestatori che aveva operato nella seconda metà del Quattrocento a Piove di Sacco [...] delle osservazioni grammaticali di Salomon ben Isaac), raccolta delle note linguistiche di Raši da parte di un autore anonimo forse opere, conta il più nutrito numero di titoli è quello concernente il diritto e la ritualistica. Innanzitutto, tra l ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] soprattutto per l'eventuale arbitrarietà nella censura diautori non cristiani, ma ormai comunemente accettati classe del diritto civile e canonico, il Gesner vi loda, tra l'altro, l'edizione degli Opera omnia di Galeno e le opere di giurisprudenza e ...
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PACINI, Pietro
Carla Casetti Brach
PACINI, Pietro (Piero). – Nacque intorno alla metà del secolo XV a Pescia, da Nardo e dalla sua seconda moglie, Francesca.
La famiglia era tra le più antiche e nobili [...] una colomba all’interno di uno scudo, che si ritrova poi nella sua marca). Compì comunque gli studi didiritto e divenne notaio, Pacinus subscripsit». Pacini fu anche autore delle glosse marginali manoscritte di questo esemplare. In questi anni ...
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GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] alla raccolta e trascrizione di canzoni napoletane (di molte delle quali fu anche autore), edite a partire dal cui cedette i dirittidi Lucia di Lammermoor, Roberto Devereux e dell'opera giocosa Betly di G. Donizetti e di alcune opere di V. Bellini. ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] diritto dei deboli. … L’uomo malvagio ha per collaboratore fatale l’uomo derelitto, spinto alla disperazione» (pp. XI s.). La Firenze della povertà e dello squallore, la Sacra, nei quartieri di dall’autore, Milano 1906, p. 61). Si legga il profilo di ...
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GIOVANNI ANDREA da Bosco (de Boscho, de Boschis)
Arnaldo Ganda
Figlio di Giovanni, si ignora la sua data di nascita, collocabile sicuramente nella seconda metà del secolo XV forse a Bosco (l'attuale [...] , tav. XC). Committente e revisore editoriale del Tractatus fu l'alessandrino Giovanni Martino Crova, studente didiritto nell'ateneo ticinese e autore della Tabula "pro ulteriore et faciliore commoditate. Et ut una queque questio seu decisio hoc in ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...