Nel diritto pubblico romano, atto con cui un magistrato munito di imperium dichiarava pubblicamente i criteri cui era ispirata la sua attività di governo. Particolare rilievo assunsero, nel corso dell’epoca [...] consigliato in ciò dai giuristi, risultava formalmente l’autore. L’e. si atteggiò così, con il passare del tempo, a fonte di un ordinamento diverso (ius honorarium o praetorium) dallo stesso diritto civile, la cui applicazione veniva a essere talora ...
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Giurista e storico (Chemnitz 1632 - Berlino 1694). Fu il primo a insegnare in una università diritto naturale e delle genti (a Heidelberg dal 1661); fu quindi consigliere di Stato e storiografo regio a [...] dei principi territoriali tedeschi, tutte acerbamente criticate, che l'autore credette prudente accettare un invito di Carlo XI di Svezia e andare a insegnare diritto naturale e delle genti nell'università di Lund. Qui, nel 1672, diede alle stampe il ...
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Letterato (Asciano, Siena, forse 1492 - Roma 1556). Autoredi opere di critica, di storia e di filologia - alcune delle quali perdute - e anche di liriche, tra le quali non privi di valore i suoi sonetti [...] la maturità letteraria del volgare nacquero i Versi et regole de la nuova poesia toscana (1539).
Vita
Studiò diritto a Bologna; lettore didiritto civile a Siena (1516-18), passò quindi alla corte pontificia, fu al servizio d'Ippolito de' Medici ...
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Giurista e uomo politico italiano (Napoli 1908 - Roma 2001). Deputato democristiano alla Costituente e alla Camera dal 1948, dal 1955 al 1963 ne fu presidente. Nel 1963 e nel 1968 presiedette due governi [...] , sul sistema delle impugnazioni penali, sul reato aberrante; è inoltre autoredi un Commento al codice di procedura penale (in collab. con altri studiosi) e di un Trattato didiritto processuale penale (3 voll., 1961). A testimonianza della sua ...
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Categoria giuridica comprensiva dei reati della falsità in monete, in carte di pubblico credito e in valori di bollo; della falsità in sigilli, strumenti o segni di autenticazione, certificazione o riconoscimento; [...] è sufficiente la loro rilevanza giuridica, per le falsità ideologiche è richiesto anche l’ulteriore requisito della violazione da parte dell’autore dell’obbligo giuridico di attestare o far risultare il vero.
La falsità personale si compone, infine ...
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Giurista italiano (n. San Germano Chisone, Torino, 1943). Ultimati gli studi universitari (1966), ha intrapreso la carriera accademica e ha insegnato Diritto costituzionale e Dottrina dello Stato nelle [...] italiani (tra questi La Stampa e la Repubblica) ed è autoredi numerosi saggi; dopo La legge e la sua giustizia (2008), legno storto della giustizia (con G. Colombo, 2017), Diritto allo specchio (2018), Mai più senza maestri (2019), entrambi ...
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Giurista (Aurich, Frisia, 1818 - Gottinga 1892). Studioso del diritto romano, si oppose allo storicismo savignyano, affermando che il diritto non è formazione incosciente e irriflessa dello spirito popolare, [...] attraverso cui l'umana cooperazione mira ai suoi scopi di avanzamento e li realizza. Autoredi opere fondamentali, come Der Kampf ums Recht sperimentale per la dimostrazione dei suoi postulati fu il diritto romano, con la famosa opera Der Geist des ...
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Zanon, Nicolò. – Giurista italiano (n. Torino 1961). Dopo la laurea in Giurisprudenza presso l’università di Torino (1986) e il dottorato di ricerca in Diritto comparato presso l'Università di Firenze [...] diversi atenei prima di diventare (2002) professore ordinario diDiritto costituzionale alla Statale di Milano. Dal 2010 del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Autoredi numerose pubblicazioni ...
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Giurista, storico e romanziere tedesco (Amburgo 1834 - Breslavia 1912), prof. didiritto nelle univ. di Würzburg (1863), Königsberg (1872) e Breslavia (1888), autoredi notevoli opere nei campi del diritto, [...] della filosofia del diritto, della storia, dell'erudizione (Die Könige der Germanen, 12 voll., 1861-1909; i suoi romanzi, tipici esempi del cosiddetto Professorenroman ("romanzo di professore"), ispirati alla storia dei popoli germanici (Ein Kamf ...
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Giurista (Perugia 1522 - ivi 1590); prof. didiritto civile (prob. dal 1548) e poi didiritto canonico (prob. dal 1555) nella sua città, collaborò (1562) alla riforma degli statuti municipali. Fu detto [...] ): divise in quattro libri a imitazione delle Institutiones di Giustiniano, dovevano come queste, nell'intenzione dell'autore, costituire la sintesi ufficiale e definitiva di tutto un diritto; la sperata sanzione pontificia all'ultimo momento venne ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...