CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] °, con la fondazione di c. ex novo, a opera di signori locali e di sovrani, che concessero dirittidi mercato e franchigie che maggiormente apprezzabile nelle c. sedi di diocesi, anche per la posizione diautorità e di prestigio che man mano i vescovi ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] i suoi dirittidi pontefice e di sovrano. "Il trionfo della Misericordia divina è ormai compiuto sopra di Noi strappati française au Concile du Vatican, sous le signe de l'affirmation de l'autorité, ibid., pp. 77-114.
D. Bertetto, Pio VII e la festa ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] avuto una funzione importante negli scritti diautori neomarxisti, preoccupati di spiegare il motivo per cui la der Philosophie des Rechts, Berlin 1821 (tr. it.: Lineamenti di filosofia del diritto, Bari 1987).
Hegel, G.W.F., Vorlesungen über die ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] fine degli anni settanta, che ha direttamente influenzato gli studi diautori italiani come Arlacchi (v., 1983), Catanzaro (v., stesso abbiano fatto il 20-40% dei richiedenti asilo sprovvisti didiritti fondati (stimati in 300.000; v. Widgren, 1994). ...
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La conciliazione e l’arbitrato nella l. n. 183/2010
Angelo Pandolfo
Le procedure di conciliazione ed arbitrato delle controversie di lavoro vengono esaminate alla luce delle novità introdotte dalla [...] l. n. 183/2010.
2 Delle controversie relative al «personale in regime didiritto pubblico» tratta il comma 4 e non il comma 1 dell’art. 63 hanno impedito, tuttavia, di coltivare, come nel caso del predetto autore, prospettive favorevoli allo sviluppo ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] , secondo lo stato personale; notai didiritto veneziano, secondo il quadro di riferimento normativo, negoziale, documentale; notai ducali, secondo l'autorità che li investe della loro funzione... Di ciascuno di loro sappiamo molto, mediamente più ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] scientifica. L'opera lombrosiana doveva essere completata poi da quelle di Enrico Ferri, professore didiritto e sociologo, autoredi una celebre Sociologia criminale (1881), e di Raffaele Garofalo, magistrato, il cui libro, dal titolo Criminologia ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] trattato, il G. già nell'ottobre 1751 ammise di esserne l'autore.
Il Della moneta viene considerato "il capolavoro degli ambasciatori, Roma-Reggio Calabria 1984.
Sul G. studioso didiritto internazionale e l'opera De' doveri de' principi neutrali si ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] D. si recava in Francia per sostenere i suoi diritti all'eredità di una parte del "miliardo" d'indennizzo per le ancora non risolta se l'opuscolo in lingua italiana del 1829 (di cui è autore, con forte probabilità, il D.) sia la traduzione del testo ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] premure di uno zio, il quale l'avrebbe mandato a Firenze e, poi a Pavia, a Bologna, a Padova, perché studiasse diritto B. svolge per lui varie incombenze. Ricerca anche codici diautori greci, proponendo inoltre egli stesso al Manuzio nuovi testi da ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...