Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] oltre che da qualcuno pure d'Oltralpe, da parte diautori veneti, con molta probabilità nobili o vicini alla nobiltà al doge, Giovanni Tiepolo aveva immediatamente affermato i suoi dirittidi visitare il seminario, e non aveva lesinato biasimi ai ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] v'ha dubbio: se il giurista - o, più semplicemente, chi didiritto s'interessa, come, a suo tempo, l'abate e docente di matematica allo Studio patavino Giuseppe Guzzi, autore d'un Compendio della giurisprudenza civile romana e veneta [...] (Venezia ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] spesso rigettati tentativi dei Veneziani di imporre alle navi straniere il rispetto del dirittodi visita a bordo (era una uso dei consigli giudiziari (fu, a detta di Giacomo Nani, "l'ultimo esercizio diautorità del Tribunale" (228)).
Anche se non ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] Franzina, Introduzione, p. 22. Significativa fu in tal senso la richiesta formulata alle autorità italiane da parte di una commissione femminile di Dolo per allargare il dirittodi voto anche alle donne. Cf. Gli archivi dei regi commissari, II, pp ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] , o di entrambi, di atti di autorizzazione dell'autorità pubblica, di solito di organi di natura giudiziaria abbiamo visto, l'utile netto.
In realtà, occorre ricordare che il dirittodi Rigo all'uso della macchina deriva dal fatto che tra questi e ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] degli arsenalotti concedeva il dirittodi presentarsi al mattino e, in caso di mancanza di lavoro, recarsi altrove, magari città, qual era l'isola della Giudecca. Le autorità veneziane dovettero accorgersi molto presto dell'inquinamento che la ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] città al presente esercitano l'officio di notaria, così per autorità apostolica, come imperiale, over veneziana" (245). Solo quanti fossero stati giudicati "legali et sufficienti" avrebbero avuto diritto alla registrazione presso la cancelleria ed ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] , riconosce in via generale ai terzi, salvo limitate eccezioni, il dirittodi autoproduzione dei beni e servizi stessi. Inoltre, gli articoli 21 e 22 attribuiscono all'Autorità ampi compiti consultivi nei confronti del parlamento e del governo con ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] : l'alto mare - caratterizzato dalla libertà - e il mare territoriale - soggetto all'autorità dello Stato costiero -, il diritto attuale distingue un numero più elevato di zone, caratterizzate da diverse combinazioni tra libertà e poteri dello Stato ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] vigilia della Rivoluzione, e insieme quella di una continuità del popolo, e dei suoi diritti, anche qualora di questi si fosse impedito a lungo l'esercizio. Le tesi dei pubblicisti potevano richiamarsi all'autoritàdi Grozio (De jure belli ac pacis ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...