Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] scriveva: "su quelle cose che sono definite dal diritto positivo e dalla propria volontà non v'è da chiedere o da pretendere altra ratio se non che così piacque all'autore" (Odofredo, 1552, Lect. di Dig. I, 3.20). Tali affermazioni non teorizzano ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] Chiesa; ed è su questa natura giuridica che si fonda il diritto della Chiesa alla libertà religiosa, libertà che deve essere assoluta e non limitata da disposizioni di un’autorità a essa estranea. È pur vero che a Costantino era stata riconosciuta ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] dei dirittidi nomina alle principali chiese cittadine, così come della facoltà di riscuotere decime o di tassare beni ecclesiastici per finanziare università, biblioteche, accademie, Pio V le avrebbe giudicate causa della rovina dell'autorità della ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] faceva da spina dorsale, e i loro autori erano quei medesimi uomini di legge che nelle lezioni o nei commentari avevano codificato le molteplici applicazioni di regole che solo il diritto romano era in grado di offrire. Non ci si era fatti troppi ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] christianisme suivant Jésus-Christ, 1846).La questione della centralità del 'diritto al lavoro' nella società moderna fu sollevata soprattutto da Louis Blanc (1811-1882), autoredi L'organisation du travail (1839, 1848¹⁰). Critico nei confronti delle ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] , 'appreso' o 'imposto', quindi non autonomo, della morale, o quanto meno di particolari sistemi o precetti morali. In filosofia del diritto, anche autoridi ispirazione kantiana, come Hans Kelsen (v., 1934), mettono in discussione la possibilità ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] ridevol cosa, una galanteria, una vanità», ma riassumeva in sé i dirittidi tutte le donne, i loro bisogni, i loro stessi doveri ( parlava di un provvedimento avvalorato «dal consenso e dall’autoritàdi tutti i partiti», ma che evitava di soffermarsi ...
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Norme in tema di previdenza nel «collegato lavoro»
Maurizio Cinelli
Carlo Alberto Nicolini
La l. 4.11.2010, n. 183, meglio nota come «collegato lavoro», pur non assumendo la previdenza come oggetto [...] finale dell’ispezione, che, in caso di rilevate trasgressioni, va notificato all’autore e all’eventuale obbligato in solido e raccolte, in linea con quanto già previsto dalla disciplina generale del dirittodi accesso (artt. 22 e ss. l. 7.8.1990 n ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] proprie tenute, studioso del credito fondiario e autoredi alcuni saggi che costituirono materia per iniziative di ambizione, di potenza e di fortuna», per i quali «il dirittodi nessuna nazionalità fu sacro». Si trattava di un tentativo di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] che negli anni cinquanta ha trovato la sua sistematizzazione forse più coerente negli scritti di Lon Fuller. Secondo questo autore, la validità del diritto dipende da alcuni requisiti minimi che gli conferiscono un'indispensabile 'moralità interiore ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...