CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] dantesco - il diritto del papa alla suprema autorità sia nel campo spirituale sia in quello temporale. Scopo delle tesi critiche contenute nel trattato, dove Dante viene definito un "garrulus" che "fatuizat", è senza dubbio quello di colpire ideologi ...
Leggi Tutto
CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] l'anno seguente, a Lipsia, per proseguire gli studi didiritto pubblico, come appare da alcune lettere da lui stesso di sonetti e madrigali Vacui sub umbra lusimus. Ma più che come autore egli è ricordato come protettore di letterati, cultore di ...
Leggi Tutto
JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] , ma solo nei casi didiritti reali di proprietà.
Su sollecitazione di Giuseppe Bonaparte, entrò nella di F.M. Avellino di argomento numismatico (Rubastinorum numorum catalogus).
Nell'opera, che parte dall'età antica per arrivare ai tempi dell'autore ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] diritto a un'autonoma e distinta gerarchia.
L'opera, preceduta da una lettera dell'autore , 370)
Fonti e Bibl.: Ioannes de Komorowo, Memoriale Ordinis fratrum minorum, a cura di Ks. Liske-A. Lorkiewicz, in Monum. Poloniae historica, V, Lwów 1888, pp. ...
Leggi Tutto
MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] (Conte, p. 84). Le frequenti citazioni diautori classici si accompagnano a una costante attenzione alle 202; A. Pugliese, Annate e mezz’annate nel diritto canonico, in Studi di storia e diritto in onore di Carlo Calisse, Milano 1940, II, pp. 121 s., ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] suo padre era passato) gli offriva una cattedra didiritto civile ed egli l'accettava con atto di un suo procuratore dell'8 maggio. Ma il a fare i conti con l'ingerenza dei rappresentanti dell'autorità pontificia in Perugia e con il pontefice a Roma. ...
Leggi Tutto
NICOLETTI, Giovanni
Andrea Padovani
NICOLETTI, Giovanni (Giovanni da Imola). – Nacque presuntivamente verso il 1372 a Imola da Nicoletto, appartenente a una famiglia originaria di Bologna, trasferitasi [...] al 22 luglio 1420. Dopo avere tentato, inutilmente, di ottenere una lettura didiritto canonico a Padova (1419), nel 1420-21 lesse ancora (X 1.8) et de renuntiatione (X 1.9) quas autor noster hic in ista nova sua lectura dimisit. Quae propter maius ...
Leggi Tutto
MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] di diffondere a stampa i testi dei loro corsi, le Iuris civilis institutiones apparvero in latino e furono ispirate dai concetti esposti negli anni passati dall’autore F. Merlo, Istituzioni del diritto civile, in Annali di giurisprudenza, VIII (1841), ...
Leggi Tutto
DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] sacerdote (1757) e completò i suoi studi con il diritto civile e canonico, sotto la guida dell'avvocato rotale F in una materia "di mera coscienza, e di oggetto spirituale", la sola autorità del proprio metropolita (minuta di lettera, 31 ott. ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] nel novembre 1725 alla presenza dell'autore stesso e di Nicolò Erizzo provveditore generale di Dalmazia e d'Albania; come .
L'opera, originata da una dissertazione letta all'Accademia didiritto pubblico, della quale il C. era socio dalla fondazione, ...
Leggi Tutto
autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...