CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] probabilmente a Ravenna da un "Petrus fidelis" e che l'autore conosceva e utilizzava soltanto il Codice e le Istituzioni. Se ora romano aveva concesso a Carlo Magno il dirittodi elezione papale e di conferire l'investitura ai vescovi prima della ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] loro intimo, questa va rispettata e non si ha il dirittodi chiedergliene conto; vanno certo ricondotti all'ordine ("coercendi sunt Oporinum, 1567; cura all'edizione di "variae lectiones annotationesque" di vari autori in M. Accii Plauti Comici omnium ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] BENAVIDES, Marco fu autore fecondo e che spesso furono pubblicati su iniziativa degli allievi. Sono scritti che mostrano lo sforzo compiuto dal MANTOVA BENAVIDES, Marco di rinnovare l'insegnamento e lo studio del diritto, pur nella sostanziale ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] quale fondò per secoli l'altissima autorità del C. in tutta Europa tra i pratici e gli studiosi didiritto criminale.
Dopo un paragrafo iniziale, che costituiva uno dei primi tentativi di preporre una sorta di Parte generale alla trattazione dei vari ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] cui Kantorowicz giudica invece autore Rogerio.
Dal complesso della produzione del G. appare evidente come egli sia stato tra i primi glossatori il più coerente sostenitore di una visione del diritto aperta a soluzioni conformi ai principî dell'equità ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] di G. B. Privitelli, Girolamo e Gregorio Amaseo, all'età di quattordici anni fl D. si trasferì a Padova, dove frequentò i corsi didirittodi allo stile proprio dell'autore, che dimostra d'aver vasta e diretta conoscenza di fonti letterarie d'ogni ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] relazione con le preferenze metodologiche dell'autore.
Fra le opere di più ampio respiro una posizione a parte occupano i due manuali, le Istituzioni didiritto romano (1ª ediz., come Corso di istituzioni didiritto romano, in due volumi, Napoli 1921 ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] v'è un'estensione del concetto di persona a significare la personalità giuridica di enti collettivi. Circa i diritti reali, è ancora inesistente l'actio publiciana ed imperfetto vi è lo svolgimento del dirittodi usufrutto, mentre v'è l'applicazione ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] : il C. rileva lucidamente le esagerazioni di questo autore - e di tanti altri - nella "caccia alle interpolazioni trattato teorico e pratico didiritto penale, Milano 1888, in dodici volumi (importante è il suo saggio Il dirittodi punire, in I, 2 ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] Torino nel 1918 con dedica a V. E. Orlando, le Riflessioni sull'autorità e la sua crisi (Lanciano 1921) e La nuovademocrazia diretta (Roma 1922); sulla dottrina processuale di G. Chiovenda (1938) e sulla teoria generale del dirittodi F. Carnelutti ( ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...