CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] quale essi sono i primi rappresentanti. Questa autorità è quel diritto sacro, in nome del quale i popoli in Il Veltro, VII (1962), pp. 35-37, 43. Sul C. dantista, M. Di Nardo, Dante nel Risorgimento, in Studi suDante, VI,Milano 1941, pp. 242 s. Sul ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] preparazione classica e stimolò l'interesse per la teologia e il diritto civile e canonico.
Nel settembre 1735 il G. prese gli certo modo per lo stesso autore, che nel suo sforzo di informazione e acquisizione di nuove competenze sembra lavorare in ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] si laureò in utroque iure e subito ottenne una cattedra didiritto canonico, la disciplina insegnata fino al 1717 dal suo maestro osservato che "quella critica, da sola, designava il suo autore men che tutti capace all'opera del nuovo Codice" (Schipa ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] un gruppo, capace di forzare la ritrosia dell'autore e di dare un senso politico alla operazione di distacco da una vecchia Reggio Calabria 1955, pp. 201 s.; B. De Giovanni, Filosofia e diritto in F. D'Andrea, Milano 1958, ad Indicem;P. Piovani, Il ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] decisione la separazione tra morale e teologia, diritto e religione.
Si trattava di un convincimento, questo del G., che 1753.
Le opere del G., per precisa scelta del loro autore, non vennero mai pubblicate. Esse rimangono quindi inedite e sono per ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] classico con cui autori (tutti rigorosamente rivisitati di prima mano), correnti, inquadramenti storici, di ogni epoca e di ogni arca culturale mondiale (da Omero al realismo americano ed alle teorie sovietiche del diritto), vengono svolti e ...
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FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] nazione. Allo Stato moderno, essenzialmente etico, competono il diritto e l'insegnamento, mentre alla Chiesa, da esso su F. Petrarca e altri autori minori. La polemica con i pensatori toscani di orientamento spiritualistico, che potevano contare ...
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COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] laureò in filosofia dei diritto con Gioele Solari, amico del Martinetti e figura di certo rilievo negli ambienti 1982, Per una enciclopedia diautori classici, ibid. 1983. È opportuno richiamare ancora le traduzioni di H. Cassirer, Storia della ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] ebbe favorevoli accoglienze e positive recensioni, e al suo autore, rapidamente individuato, ne provenne buona fama.
Un anno discrezionali e offriva insufficienti garanzie di libertà ai cittadini; i diritti elettorali erano inoltre fortemente ...
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FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] diritto in Aristotele (Della filosofia del diritto presso Aristotele, Torino 1855). Il riconoscimento del titolo gli permise di riprendere l'insegnamento, dapprima nel collegio di comprensione dei diversi autori. Di parere opposto, più di recente, N. ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...