BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] Italia, insegnò logica, filosofia e diritto canonico nelle scuole dell'Ordine, a Todi, Roma, Firenze (convento di S. Maria Novella, 1297-1304), maggiori di Bartolomeo. I Documenta antiquorum furono volgarizzati dall'autore stesso col titolo dì ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] fu conferito un tipo particolare e nuovo di privilegio, non un'esclusiva accordata di regola a un autore, un tipografo o editore, ma la concessione dello stesso diritto al M. in qualità di traduttore: lo Stato veneziano riconosceva dunque alla ...
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Pirandello, Luigi
Mirella Schino
Le due facce della realtà
Luigi Pirandello rivoluzionò il teatro del Novecento e il suo nome è oggi fra quelli dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Autoredi [...] del contrario»: la capacità di ‘sentire’ contemporaneamente gli opposti, di percepire il diritto e il rovescio d’ grande evento dei Sei personaggi in cerca d’autore.
Sei personaggi in cerca d’autore
Nel 1921 la compagnia Niccodemi (con Vera Vergani ...
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CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] Quando l'uomo ha nel cuore la giustizia e la certezza del proprio diritto con una salda libera coscienza morale e civile, affronta e supera ogni perciò, del carattere di fiaba, sogno e utopia che la commedia ebbe e per il suo autore e per i suoi ...
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Kipling, Rudyard
Riccardo Capoferro
L’arte di narrare l’India
Cresciuto in India e vissuto in Inghilterra e negli Stati Uniti tra Ottocento e Novecento, lo scrittore britannico Rudyard Kipling è autore [...] quale Mowgli non vorrà esercitare il suo diritto al dominio, perché si è innamorato scrive disperato al suo amico nero, un commerciante di cavalli.
Poi Kim si adatta alla sua nuova sua abilità nel travestimento, le autorità a cui deve ubbidienza gli ...
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BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] 26 dové far ritorno a Padova dopo la morte del Pomponazzi, di cui scrisse al padre in data 25 maggio.
Terminati gli studi didiritto, il B. si volse verso la letteratura sotto la guida di Trifon Gabriele e del Bembo, che lo avviarono sulla strada dei ...
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Alberti, Leon Battista
Stefano De Luca
Un grande protagonista dell'Umanesimo
Leon Battista Alberti ebbe vasti e molteplici interessi. Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e [...] decisive per la sua futura carriera di architetto. Poi tornò a Bologna, dove si laureò in diritto canonico a 24 anni. La sono infatti dominate dalla convinzione che l'uomo debba essere autore del proprio destino. Come il fabbro forgia con fatica il ...
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BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] a Padova, ove, più che le scuole didiritto, frequentò quelle d'umanisti, scienziati e filosofi, di componimenti raccolti nel 1422 o 1423 e dedicati al conte di Sambonifacio. 3) Policleomenareis (probabilmente, secondo gli intendimenti defl'autore ...
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ALBERTI DI VILLANOVA, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Nizza dal conte Stefano il 21 sett. 1737. In giovane età abbracciò lo stato ecclesiastico, manifestando viva propensione per gli studi letterari.
Si [...] vocabolario francese-italiano di A. Antonini, che egli condusse così a fondo da potere a buon diritto intitolarlo senz'altro volle essere critico, cioè riconoscere l'autorità dell'uso corrente e diautori che, quantunque buoni, non fossero accettati ...
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Dickens, Charles
Gianna Marrone
La voce della vecchia Londra
Ironia e satira, un senso di ribellione, ma anche di impotenza, verso le ingiustizie della società inglese ottocentesca sono i mezzi che [...] . Alla fortuna di quest'opera satirica concorse l'abilità dimostrata da Dickens sia come autore sia come editore dalla personalità dello scrittore, è considerata un diritto dell'infanzia e di ogni classe sociale.
La critica alle istituzioni, ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...