CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] gli argomenti contro, poi quelli a favore della validità della donazione di Costantino (ff. 62-70), citando soprattutto autorididiritto, ma anche la Metafisica di Aristotele e in particolare richiamandosi all'opuscolo analogo del Valla, scritto ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Marcello
Riccardo Barotti
Nacque probabilmente a Firenze (non essendo il suo atto di battesimo registrato a Terrarossa) il 10 dic. 1689 da Manfredi di Filattiera, marchese di Terrarossa, [...] di corrispondenza (1721-29) conservate nel fondo Malaspina di Filattiera dell'Archivio di Stato di Firenze.
A Roma il M., oltre allo studio del diritto interessante dei quali è la canzonetta Interrogato l'autore da amico a dirgli in che consistesse il ...
Leggi Tutto
DINI, Pietro Francesco
Pietro Messina
Nacque a Lucignano (Siena) il 19 apr. 1661 da Pietro e da Margherita Capea.
La famiglia era originaria di Siena, dove ebbe accesso ai primi gradi di nobiltà. Il [...] , tratta della "arte poetica" di vari autori italiani e francesi; e pubblicò anche una nuova opera di storia sacra, la Dejensio auctorum S. Florae, et Lucillae ... (Lucae 1713), e un'altra didiritto: le Decisiones criminales selectissimae auditoris ...
Leggi Tutto
ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] scrivano nella cancelleria ducale - e il fratello minore Giovan Pietro, autoredi vari scritti di medicina. Egli invece studiò giurisprudenza addottorandosi, a Pavia come i fratelli, in diritto civile e canonico; nel 1507 fu ammesso nel collegio dei ...
Leggi Tutto
FOSSA, Evangelista
Cristina Scarpa
Nacque in data imprecisabile comunque nel terzo quarto del XV secolo, a Cremona, in una famiglia tra le più antiche e conosciute della città: l'Arisi sottolinea la [...] congettura che il F., autoredi tutte le opere, abbia conseguito la laurea poetica nel lasso di tempo che va dal 1494 per le caratteristiche di comicità caricaturale non dissimili da quelle della Virgiliana, entrare a buon diritto nel corpus delle ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] Boemia la petizione in forma di poesia "O in ecelzo santissimo Charlo" di cui era l'autore. L'imperatore, risalito da Roma insieme al vicario cesareo cardinal Guidone, con un diploma del 7 apr. 1369 aveva tolto ai Pisani ogni diritto su Lucca. In una ...
Leggi Tutto
FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] della sua feconda attività di studioso eclettico, attratto da molteplici interessi, che vanno dal diritto ecclesiastico e privato alla in Nuova Raccolta di opuscoli diautori siciliani, Palermo 1788-1796, III, pp. 278-300), di cui viene condannata ...
Leggi Tutto
GAZANO (Gazzano), Michele Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 30 sett. 1712 da Paolo, di famiglia oriunda di Nucetto, e da Anna Teodosia Capelli di Bra. Dei primi [...] sarde erano legate, molto più strettamente che altrove, al diritto feudale, e il G. lasciò sull'argomento un ponderoso in italiano… insieme con un ristretto della vita del medesimo autoredi Gianfrancesco Barreto (Torino 1772). Il G. vi aveva messo ...
Leggi Tutto
BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] in diritto a Torino il 30 ag. 1809, si dedicò successivamente agli studi preferiti di arte e di letteratura, per il perfezionamento dalle proposte di alcune riforme nei moderni teatri. L'opera è corredata di belle incisioni, disegnate dall'autore ed ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Pietro Ercole
Laura Riccioni
Figlio di Sebastiano, nacque a Modena nel 1687. Allievo di B. Bacchini, conseguita la laurea, fu il primo, nel 1713, ad assumere la cattedra di greco e lingue [...] 1708), che avvaloravano la tesi dei diritti imperiali contro il preteso possesso pontificio di Comacchio sostenuto da G. Fontanini; poi sono perdute, oltre al Sinodo diocesano di mons. S. Fogliani, che l'autore volle distruggere, le Observationes ad ...
Leggi Tutto
autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...