Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] , secondo il dirittodi primogenitura, nel Riksdag di Västerås nel 1544 e con il giuramento di fedeltà da parte entrambi eredi della Riforma, affermano contro il principio d’autorità i diritti del sentimento e della ragione. Da una parte la ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] riconosceva ai nobiles il dirittodi opporsi a ogni attività del re contraria alle leggi. Un tentativo di riaffermazione del potere regio campi, dall’oreficeria (Calvario di Mattia Corvino, con base in smalti diautore italiano e italianeggiante, e ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] dell’emigrazione è stato riconosciuto finalmente il dirittodi far parte integrante della storia letteraria ucraina: loro fianco nuovi autori (M. Irchan; M. Mandryka; I. Kiriak) e, verso la fine degli anni 1950, si formò il ‘Gruppo di New York’ ( ...
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Biologia
Sintesi enzimatica di RNA su uno stampo di DNA. Nelle cellule di tutti gli organismi viventi, la t. dell’RNA è una tappa obbligatoria per la sintesi delle proteine e consiste in una reazione di [...] maggiore importanza sociale, e cioè gli immobili, le navi, le automobili, gli aeromobili, e i dirittidiautore e invenzione. La t. consiste nella comunicazione di determinati atti a un ufficio pubblico e nell’annotazione degli stessi da parte ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] I s. sono comunemente indicati con il nome dell’autore che li ha per la prima volta descritti e valorizzati la zecca in cui erano coniate. Gabella del s. A Firenze, dirittodi peso e misura, riscosso da un ufficio apposito, che controllava e ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] da R. Almagià ed E. Migliorini, Torino (18 voll. diautori vari pubblicati dal 1960 al 1970); Bibliografie geografiche delle regioni italiane, approvazione della riforma del dirittodi famiglia, alla concessione dei diritti politici ai diciottenni, ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] di P. Maas, che fanno di lui a buon diritto anche un bizantinista; per la seconda le edizioni di F. Munari (Marco Valerio, 1955; Matteo di , F. Diez (1794-1876). Studioso di statura eccezionale e autoredi opere ancor oggi esemplari per il rigore e ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] italiano comune era sempre esistito e che non si doveva rinunciare all’autorità degli scrittori, delegando la norma al solo uso vivo. Che la il più importante è la progressiva estensione del dirittodi voto, riconosciuto nel 1882 ai cittadini maschi ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] < malayāḷaṁ koḍukka puli (Pozzi 1991: 1105); giunconi «dirittodi passo» < malayāḷaṁ cunkam (Soravia 1989: 375); godon di viaggio (spesso di grande successo come nel caso di Marocco o di Costantinopoli di E. De Amicis), in romanzi diautori ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] tempo, e rivendicava a se stesso, "lombardo", il dirittodi fare ciò che i Fiorentini più non sapevano o non italiennes, Paris 1910, pp. 307-17; E. Pecciarini, A.C. autore delle "Giunte veronesi" e delle "Bellezze della Divina Commedia", Firenze 1912; ...
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autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...