GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] a frequentare un giovane sacerdote, Giandomenico Pini, ex avvocato, autoredi scritti sul S. Cuore e allora catalogatore alla Biblioteca Ambrosiana, prevista dal diritto canonico, indirizzò le sue ricerche di fisiologia e di neurologia al servizio ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] recente dei re di Pavia, il re franco poteva vantare dirittidi successione nei loro stessi dirittidi alta sovranità. A modo più opportuno per riuscirvi poteva esser quello di avvalersi dell'autoritàdi S. Pietro altresì per fare del re franco ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] opere seguenti (oltre che nelle stampe curate dall'autore isolatamente): Catalogue raisonné de la collection de livres de ); Id., Critiche secentesche alla "Ragion di Stato" del B., in Studi di storia e diritto in onore di A. Solmi, Milano 1941, II, ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] dell'appalto dei giuochi proibiti), ma anche l'impegno nel sostenere i diritti della S. Sede (vedi in Cod. Cors. 1877, cc. 58 ove continuò l'edizione diautori fiorentini del Trecento (già nel 1738 aveva pubblicato a Roma Lo specchio di croce del p. ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] illustre per aver dato a Roma magistrati e uomini di lettere, prelati e condottieri. Un suo fratello era stato canonico della basilica vaticana, autoredi testi di teologia e didiritto canonico e soprattutto esempio e guida dei due figli maggiori ...
Leggi Tutto
PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] la celebre distinzione tra «tesi» (non esiste un diritto teorico di seguire l’errore) e «ipotesi» (attuazione imposta ecclesiae», che indicavano la fonte ultima dell’infallibilità, l’autorità papale, ma supponevano sempre che il capo della Chiesa non ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] pre-borghesi e alla restaurazione del principio divino dell'autorità.
Non mancarono nemmeno allora in Italia i cattolici che indirizzi all'attività missionaria; la promulgazione del codice didiritto canonico (28 giugno 1917); il superamento del non ...
Leggi Tutto
BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] diautorità, e il loro rapporto venne consolidato da un vincolo di parentela grazie al matrimonio di Venturi, Diario concistorialedi Giulio Antonio Santoricardinale di S. Severina, in Studi edocumenti di storiae diritto, XXIII (1902), pp. 297 ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...]
Nel 1423 Enea Silvio si trasferì a Siena a studiare diritto; ma anziché seguire le direttive paterne, egli assecondò la aveva attirato l’avversione di alcuni principi dell’Impero, che respingevano qualsiasi forma diautorità sovrana che tornasse a ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] buon giudizio - di rubare ad altri autori per arricchire la propria opera, sembra di leggere una pagina di una ben nota lettera di G. B. nell'uomo di lettere, così anche le questioni linguistiche e grammaticali ne, Il torto e 'l diritto del Non si ...
Leggi Tutto
autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...