EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] conflitto mondiale su questioni, come risulta dalle note a sentenze, didiritto minerario, diritto industriale, dirittodiautore, diritto demaniale, diritto delle persone giuridiche (Inammissibilità del giuramento decisorio a prova della clausola ...
Leggi Tutto
AMAR, Moisè
Roberto Abbondanza
Nato il 3 luglio 1844 a Torino, dove si laureò in giurisprudenza nel 1863, pubblicò dapprima un lavoro didiritto processuale: Dei giudizi arbitrali. Studi, Torino 1868 [...] . fu insignito del titolo di ufficiale della Istruzione Pubblica di Francia.
Strettamente legata all'attività di docente fu nell'A. quella di avvocato, cui si debbono talune affermazioni in materia didirittodiautore che fecero giurisprudenza. Così ...
Leggi Tutto
DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] prima volta nel 1744.
In essa il D. tentava "di indicare un sistema di garanzie di legalità e di giustizia da ritrovarsi direttamente nel sistema del diritto comune concepito come espressione di strutture naturali ed immutabili" (R. Feola, p. 7). Era ...
Leggi Tutto
DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] ": vi rifulgono le doti di chiarezza ed equilibrio dell'autore, sempre alieno da rigidità. a Pisa (1909-12), finalmente fu chiamato all'università di Palermo, alla cattedra di storia del diritto romano lasciata da G. Baviera, e poi, nel 1917 ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] "padre della patria" quella di B. come ricreatore del diritto nazionale che si veniva depurando di antiche scorie di paganesimo per volontà di Carlo IV e con l'autorità del pensiero di B. (Vanééek). Di qui, la leggenda di B. "Bohemiae civis publice ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] era solo la superiore esigenza del principio diautorità e la ragione del prestigio monarchico, ma . patria,425; Parere sopra gli spagnuoli baroni sardi, sopra i dirittidi signoraggio in Sardegna e particolarmente sopra il divieto delle chiusure (In ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] al 1702, forse fino al 1705) l'incarico di lettore didiritto canonico nella Sapienza.
Quanto alle componenti principali della sua combattere i pregiudizi e le idee imposte col principio diautorità, come quel suo predecessore aveva insegnato. Il B ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Tanucci, professore didiritto civile dal 1726 al 1732, Angelo Tavanti, Antonio Niccolini, Giovan Gualberto De Soria, Leopoldo Guadagni. Allievi del Tanucci furono Giulio Rucellai, il poeta Tommaso Crudeli e Luigi Viviani, autoredi un inedito ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] inaugurando un lungo rapporto diautore-editore con la casa Treves. Tra il confino di Oulx e la pubblicazione avversario immediato e implacato del fascismo, risoluto a pagar di persona il diritto - dovere dell'opposizione. La dittatura, ogni dittatura ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] dove aprì il corso con la prelezione Delle origini storiche del dirittodi punire (Bologna 1862, poi in Opuscoli criminali, ibid. pubblicata a Torino nel 1912 e ristampata a cura dell'autore ormai ultranovantenne nel 1925.
Frattanto, sin dal 1889, ...
Leggi Tutto
autore
autóre s. m. (f. -trice) [dal lat. auctor -oris, der. di augere «accrescere»; propr. «chi fa crescere»]. – 1. Chi è causa o origine di una cosa, artefice, promotore: a. di un progetto, di una proposta; a. di una buona o di una cattiva...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...